Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] innumerevoli tipi diversi di impiego di tutto ciò che chiamiamo ‛segni', ‛parole', ‛proposizioni'". Dopo averne dato un campione, egli Essi non avevano alcun interesse all'indagine delle lingue e dei sistemi concettuali come tali. Si dilucidavano gli ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] norma l’accento sull’ultima: perfil, abril, perejil, ecc.).
Quanto ai segni diacritici, l’italiano ha solo l’accento acuto, e più spesso grave imponente colpisce il complesso sistema dei clitici (v. tab. 2).
Nessuna lingua romanza ha tale varietà di ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] attentati in luoghi pubblici. Nel 2002 la Brigata dei martiri di al-Aqṣā, affiliata al pur laico la loro volontà. Si è avuto qualche segno di apertura nel 2008 con il permesso di d’identità, spesso superiore alla lingua, all’appartenenza etnica e ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] L'utilità di alcuni di questi segni è facilmente intuibile: le palme delle mani e le piante dei piedi, per es., hanno una per aver sfidato il dio Apollo, e la presenza nelle diverse lingue di espressioni figurate del tipo 'far la pelle a qualcuno', ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] : la persona che lo possiede lo considera un segno d'appartenenza culturale e sociale, da esibire tra 'Impero romano: per i parlanti di lingua celtica o germanica il latino era un calcografie. Dal punto di vista dei contenuti dei testi, invece, non vi ...
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Danza
Cecilia Pennacini
Eugenia Casini Ropa
Indica l'insieme ritmico di movimenti del corpo eseguiti secondo uno schema individuale o un'azione concertata. Nelle società tradizionali la danza è connessa [...] danza come un linguaggio che si differenzia dalla lingua per le sue caratteristiche di espressione gestuale, società tradizionali le danze si svolgono in occasione dei riti che segnano i principali passaggi di status nella vita individuale ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] a una categoria devono quindi fondarsi su segni 'manifesti'. In questo senso, l'analisi normalmente attraverso codici multipli (lingua, idioletti, mimica, intonazione corpo al miraggio di un'analisi oggettiva dei testi. In realtà anche i pochi accenni ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] -linguistico (Coletti 2001; Testa 2002): l’età barocca segnò un decisivo avanzamento nella storia linguistica, esterna e interna 1612, il cui titolo faceva riferimento all’opera dei compilatori e non alla lingua che ne era l’oggetto, nominata solo in ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] per la diffusione di caratteri etnico-culturali, in partic. la lingua, e per i legami politico-economici, sia pure a volte e residenza dei maggiori proprietari fondiari dei dintorni e del ceto burocratico. Le capitali segnavano, in genere ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] cateratta, facendone un viceregno. L'ampliamento dei confini politici segna altresì una trasformazione dell'immagine del mondo. , una scrittura ancora più corsiva usata per riprodurre la lingua parlata, per i documenti e la letteratura dell'epoca; ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
semiologia
semiologìa (meno com. semeiologìa) s. f. [comp. del gr. σημεῖον «segno» e -logia]. – In senso proprio e generico, studio dei segni. Con accezioni specifiche: 1. Scienza dei segni (linguistici e non linguistici), sinon. di semiotica....