Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , Isidoro di Siviglia. Il 7° e 8° sec. segnarono il vertice della crisi della cultura latina. La lingua delle carte (specialmente nelle ‘parti libere’ e non di formulario), dei documenti pubblici merovingici e longobardici, delle cronache, delle vite ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] contrario, ma ha cominciato a promuovere l’insegnamento della lingua berbera.
Ancora nel corso della transizione da un’ ’economia di mercato del 21° secolo.
La disoccupazione, uno deisegni più visibili del malessere dell’Algeria, è in via di lenta ...
Leggi Tutto
URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] cessate il fuoco'' che, pur non portando alla fine dei combattimenti, segnò l'avvio a Roma, nella primavera del 1992, di voll., ivi 1966-68; L. Formigari, Marxismo e teorie della lingua, Messina 1970; E.G. Lewis, Multilingualism in the Soviet Union: ...
Leggi Tutto
(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] A. M. Musschoot, Tielt 1986.
Letteratura di lingua francese. - Dopo la seconda guerra mondiale il romanzo nell'ambito dell'arte concettuale, diretti all'analisi del significato deisegni iconici, sono da riferirsi alla ''poesia visiva'' del gruppo ...
Leggi Tutto
PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] sul fondo, e caratterizzata da numerosissime iscrizioni in lingua messapica e latina, incise dai devoti sulle sue Santuario della Madonna di Altomare, all'innesto deisegni contemporanei dell'architettura nelle preesistenze del complesso conventuale ...
Leggi Tutto
Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] .
La lineare B si è dimostrata un adattamento della lineare A cretese alla lingua degli Achei (e ciò spiega alcune divergenze dei due sistemi); ma, formata com'è di segni indicanti solo sillabe aperte, non si presta bene a rendere le combinazioni di ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] (1979) pp. 75-121; N.F. Parise, Per una introduzione allo studio dei "segni premonetari" nella Grecia arcaica, ibid., pp. 51-74; T.S. Wheleer - I Chupaychu, un piccolo gruppo etnico di agricoltori di lingua Quechua stanziati fra i 3000 e i 3200 m ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] Alto Egitto), dalla corsiva si sviluppa, a seguito di un'ulteriore limatura deisegni grafici, una terza scrittura, la 'scrittura demotica', usata per la trascrizione della lingua letteraria del tempo.
I due libri in greco sui geroglifici, tramandati ...
Leggi Tutto
acropoli
Fabrizio Di Marco
Il cuore delle città antiche
La parola acropoli deriva dalla lingua greca e significa letteralmente "città alta" (àkros "alto", pòlis "città"). Posta dunque in posizione [...] nostri giorni attraverso oltre ventiquattro secoli di storia, sopportando saccheggi, incendi e depredazioni; rappresentano uno deisegni più importanti della civiltà e del progresso umano: vanno quindi valorizzati, protetti e restaurati perché sono ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] palme a candelabro") e Teguidda-n-Adrar (nella linguadei Tuareg il termine tagidda significa "cavità", "bacino"); e vide il suo ruolo relegato al solo campo religioso. Questo periodo segnò l'inizio di un'era di decadenza e di guerre civili che durò ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...