Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] dal quale era stato anche composto un prezioso Index dei gruppi di segni (parole) delle epigrafi in Lineare B, avevano messo in Mycenean Inscriptions and Dialect (finora 5 volumi). Circa la lingua "minoica" si veda ora E. Peruzzi, Le Iscrizioni ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] -est, invece, resistevano popolazioni di lingua hittita e luvia che, tra la persiana (600-350 a.c.)
Nel segno della tradizione anatolica le cittadelle luvie agli era stato costruito, solo per l'uso dei mattoni planoconvessi ma non per il tipo di ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] l’autore degli Asolani e delle Prose della volgar lingua. Bembo instaurò un amore letterario con Ginevra, forse l’originale della Madonna dei fusi iniziata nel 1501 per Florimond Robertet, segretario del re?), segno che Luigi XII non aveva ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] magnete, osservando che i poli di segno opposto si attraggono e i poli di segno uguale si respingono. La parte del ferro raccolta dei trattati latini del XII secolo. Solamente nel XIV sec. comparvero i primi scritti originali in lingua francese; ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] ab occasu, antica ad meridiem, postica ad septentrionem" (Varrone, De lingua latina, 7, 7), laddove l'antonimo in senso temporale di antiquus motivo floreale o animale in segno geometrico. E la disposizione regolare dei fiori appena schiusi su fondo ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] 1450, 1453 e 1454 –, Piero non fece mai sua la lingua toscana e anzi si espresse nei suoi scritti con una forte coloritura , facendo sì che l’oro dei due pannelli venisse a fare da cornice al quadro centrale. Era un segno di rispetto, da parte di ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] popolazioni osche della valle del Sarno, dovette derivare il suo nome più dalla lingua osca che greca (dal numerale pompe, Mau) e dal nome di una pareti senza zoccolo e fregio, i segni di giuntura nella sutura dei pannelli, talvolta le correzioni e le ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] di scritte da considerare tra le più antiche testimonianze della lingua volgare ("fili de le pute traite", ecc.).Al l'elezione al soglio pontificio, nel 1198, del cardinale Lotario dei Conti di Segni, papa con il nome di Innocenzo III (m. nel ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] metropoli del Cairo. Già nel 641, a segnare il dominio sul Delta e il controllo del az-Zahra a Cordova (X sec.) e di Qala dei Banu Hammad in Algeria (XI sec.) o la qaṣba del Profeta, la grammatica in quanto lingua del libro rivelato. Non si hanno ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] più inaccessibili, appaiono ora i primi segni di aggregati umani. Di solito, V e VI sec., la lingua scritta è quella greca mentre C. I bronzi sono, in gran parte, una tipica imitazione dei lavori tardo-micenei.
Bibl.: P. Orsi, Le necropoli sicule ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...