MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] muro resta così segnato dalle forme di trapezi giustapposti in modo che l'inclinazione dei lati obliqui risulti delle alture dell'Esquilino (Varro, De lingua Latina, v, 48). Aggeres dei quali si conservano notevoli avanzi, costituivano la ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] poi fusa da Vollard che l’aveva acquistata per farne dei multipli (F. Benzi, Il futurismo, Milano, Motta 14) e Gatti (1913) richiamano nel segno grafico lo stile di Boccioni confermando rapporti creazione della zaum´, lingua transmentale o translogica. ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] di Baghdad al-Manṣūr (754-775) e Pipino re dei Franchi, e tra Hārūn al-Rashīd e Carlo Magno. 8° e 9° il patrimonio della cultura in lingua greca.A fronte della decadenza culturale che seguì a di Ḥaṭṭīn (1187), che segnò il ritorno della città sotto ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] stretti. Si tratta di elementi che, uniti alla presenza di segni speciali come la nota tironiana per et in forma di sette, del materiale epigrafico in lingua araba, insieme alle difficoltà peculiari di lettura dei testi e alle scarse conoscenze ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] . 55-70, è un amanuense attivo in uno degli scriptoria in lingua greca della Roma di età carolingia ma avvezzo anche alla scrittura latina a fini ideologici del segno grafico mediante l'amplificazione del modulo e la sontuosità dei materiali, con l' ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] nel 567; stelle dorate su un fondo azzurro, i dodici segni dello Zodiaco e i sette pianeti decoravano il s. del palazzo a copertura dei portici a colonne, definiti in lingua persiana come talar. Si tratta di una tipologia tipica dei palazzi, ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] germanici che vi dimoravano prima, innanzi tutto quelli di lingua celtica ed illirico-veneta.
Anche questa situazione ha una sono frammiste a segni simbolici come un cerchio, una croce della ruota, una piccola coppa o le piante dei piedi.
Non si ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] regione fino a quando soccombettero all'attacco di uno dei tanti gruppi di nomadi, di lingua e costumi Iranici, erranti in tribù tra il datata al 432 d. C. Una data, l'anno 89, segnata sul rilievo di Mamāne Dherī è rimasta sinora inesplicata: ma si ...
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Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] jainica, annunciano la concezione e la nascita del bambino, segnate dalla felicità e da una generale prosperità, tanto che gli il sanscrito come lingua veicolare.
Non è tuttavia il sanscrito la lingua del canone śvetāmbara o dei più antichi testi ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] Kantharos, Zea e Munichia ed era separato dalla pianura di Atene da una lingua di terra bassa e, in antico, paludosa, chiamata Halai o Halỳpedon a e dopo l'allontanamento definitivo dei Macedoni (229), si notano segni di una fervida ripresa. Abbiamo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
LIS
s. f. [sigla di Lingua Italiana dei Segni]. – Lingua adottata dai sordi per comunicare attraverso il canale sensoriale della vista o anche, dai ciechi, attraverso il tatto: consiste nell’esprimere parole, concetti, azioni mediante una...