Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] ieratici e demotici), la lingua copta utilizzò l’alfabeto greco con l’aggiunta di 7 segni demotici per rendere suoni ignoti con presbiterio triconco a doppio ordine di nicchie e di colonne; chiese dei monasteri di Bāwīṭ (5°-7° sec.) e di S. Geremia a ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] affluenti di sinistra, il Ghelo e l'Acobo, il secondo dei quali segna per lungo tratto il confine col Sudan, sono pressoché sconosciuti. Bologna 1936; E. Cerulli, Studi etiopici, vol. I, La lingua e la storia di Harar, Roma 1936; G. Sottochiesa, La ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] 1984); 2° vol. (1994).
Tra le dozzine di traduzioni dei testi, apparse in varie lingue, è da segnalare quella curata da F. García Martínez, Textos , e già metteva in opera un lavoro di segno ecumenico. Dopo il Concilio, sono mutati soprattutto lo ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] lievito del Regno dei Cieli da dare origine a una cultura cristiana che trascende i confini sia di razza che di lingua. Essa ha creato infatti ad essere considerata come una sorta di sacramento o segno dell'intima unione con Dio e dell'unità di tutta ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] m) Giappone
Il paese dove il buddhismo presenta tuttora segni di maggiore vitalità è il Giappone: una vitalità dei giovani, ecc.).
Le formule tradizionali sono ormai superate: i testi classici del buddhismo sono stati tradotti nella lingua moderna ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] trattato di Granada dell'11 nov. 1500, che segnava la fine della dinastia aragonese di Napoli e la il Copernico - non curanti della peste e dei pericoli delle vie, che i decreti del è un volume apologetico, in lingua spagnuola, di Oreste Ferrara, ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] poiché si esprimevano anche in lingua romanza. La data di nascita L. IX fu nettamente superiore a quella dei suoi predecessori e immediati successori. Si pontificato di L. IX fu profondamente segnata da due questioni che lasciarono tracce durature ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] ordinario presso la corte imperiale, Carlo Carafa. Come segno di riconoscenza, nel 1623 il nuovo principe elettore spirituali in lingua boema". Inoltre bisognava promuovere la presenza di librai e tipografi cattolici e l'attività dei gesuiti, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] partecipazione "incosciente" a una cerimonia che si svolgeva in lingua latina e a voce bassa. La centralità dell'eucarestia non . Colonna, Orsini, Frangipane, Savelli, Segni cedettero terre alle famiglie dei pontefici e la nobiltà romana si trasformò ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di ufficiature in lingua slava, a dispetto della dottrina (bollata come ereticale), che pretendeva che le tre sole lingue sacre fossero l 'inizio del sec. XI, segni indubbi di sclerosi e di inadattabilità. Ma le corti dei sovrani del tempo erano pure ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
semiologia
semiologìa (meno com. semeiologìa) s. f. [comp. del gr. σημεῖον «segno» e -logia]. – In senso proprio e generico, studio dei segni. Con accezioni specifiche: 1. Scienza dei segni (linguistici e non linguistici), sinon. di semiotica....