COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] polemizzasse nei confronti del "purismo" più intransigente a proposito della lingua (Cesari) e altri tre a Firenze nel 1829-1839.
Fonti e Bibl.: Un elenco dettagliato delle opere del C. si trova in Elogio di P. C. di G. I. Montanari, in Giorn. ...
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MAVER, Giovanni
Emanuela Sgambati
– Nacque a Curzola, in Dalmazia, il 18 febbr. 1891 da Giovanni e da Maria Heinrich e trascorse la sua infanzia e adolescenza a Curzola, Ragusa e Spalato.
Fece gli studi [...] e ancora nel 1926) il M. fu anche docente di lingua serbocroata all’Istituto di scienze economiche e commerciali di Trieste, in questo confronto a tre il M. si impadronisce della chiave esegetica e lirica del Salterio di Szarzyński, la verifica su ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] della lingua tedesca. Ultimato il servizio militare compiuto a Lucca, dietro incoraggiamento di F. Enriques si diede di quella posseduta da F4 (2). Dove però si rivela l'intuito geometrico del C. è nella memoria scritta in collaborazione con F ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] lingua e letteratura greche. Stabilì probabilmente contatti con il dotto umanista capuano Luca Censio e si avvicinò XII.C.90/2, e Capua, Biblioteca del Museo campano, bb. 140, 187, 338, 446.
Si tratta di un carteggio piuttosto ampio e diversificato, ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] differenza tra la longitudine del nodo e quella del perigeo (ibidem). Idue astronomi italiani si applicarono quindi alla di Milano)riguardante la teoria del movimento ellittico, che fu tradotta in lingua tedesca e pubblicata nelle Astronomische ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] quali studiò insieme con i figli del marchese di Mantova, acquisì una perfetta padronanza della lingua latina di cui diede un precoce il 7 marzo di quell'anno (Casarsa), da Firenze - ove si era recato al seguito dello zio Antonio - ad un suo antico ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] del tempo suo, a oppugnare la nascita del cosiddetto "liceo moderno" e lo studio delle lingue ss., esauriente bibliogr. delle opere curata da V. Craici; su questo scritto si veda l'importante rec. di E. Bignone, in Riv. di filologia, XLVII ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] da una concezione fresca e viva della lingua, sentita, nella dinamica del suo divenire, come sviluppo inarrestabile, ed è sorretta costantemente da una chiara coscienza dei modi in cui concretamente si attua l'evoluzione linguistica, colta sovente e ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] una parte vivevano nel clima politico di Venezia, dall'altra avevano una certa padronanza della lingua greca. Il linguaggio del F. è il greco che si ascoltava per le strade e nelle chiese. La lunghissima permanenza a Creta (quattro generazioni) della ...
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ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] della Scizia (Dobrugia romena), di nazionalità gota e di lingua latina. Questi monaci, tra il 519 e il 520, poco divenuta cattolica mentre, nella valle del Rodano, Sigismondo, re dei Burgundi, ariani tolleranti, si convertì nel 517. Delle lettere all ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...