ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] Dopo pochi anni, tuttavia, con il trasferimento del padre a Cavalese, la famiglia si stabilì definitivamente nel capoluogo della Val di Fiemme. , miranti ad una separazione dei territori di lingua itafiana dalla Confederazione e all'ottenimento di un ...
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RANZO, Mercurino
Paolo Rosso
RANZO, Mercurino. – Nacque a Vercelli nei primissimi anni del Quattrocento da Roglerio, appartenente al collegio dei notai di Vercelli, e dalla novarese Franceschina Caccia; [...] intervenendo sulla struttura del modello ed eliminando alcuni eccessi di situazione e di lingua presenti nello Janus sacerdos all’area della conflittualità e della devianza sociale, in cui si trovò a operare come iudex, il patrimonio di elementi ...
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STROZZI, Ercole
Giada Guassardo
– Nacque a Ferrara da Tito Vespasiano, dignitario alla corte estense e celebrato poeta latino, e da Domitilla Rangoni. La data di nascita è incerta: si tende a collocarla [...] 150r; Prose di M. Pietro Bembo nelle quali si ragiona della volgar lingua, Venezia 1525 (ed. critica a cura di C La “Venatio” di E. S. nell’autografo ferrarese, in Memorie del Reale Istituto lombardo di scienze e lettere. Classe di lettere e scienze ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] essere inviato come missionario nelle Indie nel dicembre 1595 il D. si imbarcò a Genova diretto a Lisbona, donde partì alla volta di per otto anni, impadronendosi della. lingua e venendo a contatto con la cultura del paese. Fu così prescelto dai suoi ...
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VENEZIANO, Antonello (Antonio)
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 98 (2020)
Nacque il 7 gennaio 1543 a Monreale, terzo di sette figli, da Antonio, mastro notaro della Curia e pretore, e dalla [...] , poco tempo dopo, studiò retorica, metrica latina, lingua greca ed ebraica. Allievo brillante, fu mandato nel 1559 a Roma, ove si specializzò in materie giuridiche e filosofiche sotto la guida del futuro cardinale Francisco di Toledo Herrera.
Le ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] e lo studio dei testi della letteratura etiopica di lingua semitica, che gli consentì di portare la grezza materia in 201-209, anziché 202.
Fonti e Bibl.: Per la biogr. del C. si tengano presenti i necrologi: in Oriente moderno, XXIX (1949), 7-9, ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] di Claudio Tolomei. Il B. rivendica di fronte all'egemonia del fiorentino i diritti della lingua senese con argomentazioni storico-linguistiche che si valgono dell'illustre precedente della pluridialettalità letteraria della Grecia, dell'apporto ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] fu incaricato di dialettologia italiana (dal 1873 l'insegnamento si chiamò di lingue romanze) all'Istit. superiore di Firenze, dove per studi in Polonia e Russia, ma, per l'aggravarsi del suo male, interruppe il viaggio e, rientrato a Bozzolo, vi ...
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ALBANI, Annibale
Gianni Sofri
Nacque in Urbino il 15 ag. 1682, da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Per volontà dello zio pontefice compì gli studi presso i gesuiti [...] favore della corte francese. In particolare si adoperò, secondando una richiesta del reggente, appoggiata anche da lord Stanhope a proprie spese nell'università cittadina una cattedra di lingua greca. Amico di Alessandro Scarlatti, ne fece assumere ...
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FRANCESCA SAVERIO Cabrini, santa
Lorenza D'Andrea
Nacque a Sant'Angelo Lodigiano il 15 luglio 1850, tredicesima e ultima figlia di Agostino, ricco proprietario terriero originario di Cremona e cugino [...] , nel 1887, si recò a Roma, dove fondò una prima scuola in via Nomentana. Fu l'inizio del prodigioso sviluppo dell' italiani reclusi, confortandoli, ascoltando le loro storie, raccontate nella lingua d'origine, e tentavano di ricucire i rapporti fra i ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...