Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] e proattiva. A livello europeo si possono rintracciare le radici del fenomeno nel charitable sector ( Inghilterra, Galles e Scozia seppur con qualche differenza) e nell'économie sociale dei Paesi di lingua ...
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Il termine contraffazione ha sfumature semantiche controverse, più o meno estese secondo le nazioni e le rispettive legislazioni. Tuttavia, in linea generale, vi è da differenziare innanzi tutto la contraffazione, [...] imitatorie dell'origine geografica, denominazioni dei formati in lingua italiana come spaghetti, fettuccine, lasagne, maccheroni; e controllati quanto quelli autentici.
Nei primi anni del 21° sec. si è assistito a un vero e proprio boom nella ...
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L'Italia rinunciò alla sua sovranità sull'E. con il trattato di pace del 10 febbraio 1947, art. 23, dopo avere invano insistito, prima, per la sua restituzione, salvo ad accordare uno sbocco all'Etiopia [...] breve tempo possibile: al contrario, l'Etiopia si batté per assorbirlo integralmente e l'Inghilterra per -colonia italiana (stabiliti nelle convenzioni italo-etiopiche del 1900-02 e 1908); le lingue nazionali ufficiali sono il tigrino e l'arabo ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] più tardi a far parte della Magnifica Comunità. A Moena si tenevano placiti come a Cavalese, e vi concorrevano anche i del basso Bolzanino. Nel primo, gli atti in tedesco cominciano, sporadicamente, nel Cinquecento; del tutto tedesca diventa la lingua ...
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(XII, p. 715)
Denominazione sanscrita usata per indicare una serie di manuali (śāstra) che, insieme con i più antichi Dharmasūtra ("Aforismi sul Dharma"), i commentari e i digesti, costituiscono il corpus [...] letteratura che dalla fine del periodo vedico (circa 6° secolo a.C.) si estende fino al 18 del giure"), segnano lo stadio più avanzato della letteratura giuridica. Sono veri e propri trattati di diritto, redatti in strofe di stile epico in una lingua ...
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Il culto nel diritto canonico (XII, p. 93).- L'esplicazione del culto divino nella forma ufficiale resa dalla Chiesa, o liturgia, è stata recentemente oggetto di importantissime norme nella Enciclica Mediator [...] le leggi e le rubriche vigenti" (così l'uso della lingua volgare nel Sacrificio Eucaristico, il ripristino di antichi riti e natura di queste spese si sostiene che esse non si differenziano dalle altre spese obbligatorie del comune, e pertanto l ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] educazione religiosa; e se ha il torto di non ammettere la lingua materna e d' indulgere al mnemonismo, vuole che l'educazione Ma, come rispondeva a una profonda esigenza del suo spirito, così si rifletté con candore nel suo atteggiamento pratico, ...
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Lo sforzo bellico imposto dalla seconda Guerra mondiale condusse ovunque molte donne, oltre il tradizionale prodigarsi come infermiere, ad esplicare attività paramilitari, o addirittura militari. Negli [...] donne all'esercizio del voto elettorale.
Il CIF (Centro italiano femminile) si è costituito nel gennaio del 1945 come una legge "senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali ...
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L'e., inteso soprattutto come espressione di religione professata, è sostanzialmente ancora oggi quel fenomeno etico-religioso che, derivato dall'Antico Testamento, trovò formulazione e definitiva sistemazione [...] ha trovato soluzioni accettabili per l'una e per l'altro, si evidenzia oggi con particolare crudezza e singolarità data Ia particolare natura cultura, del diritto, della lingua, della civiltà, della storia, della specifica nazionalità del popolo d ...
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. Con la generica denominazione di diritti etiopici si indicano le consuetudini giuridiche, secondo le quali si regola la vita presso le svariate masse umane che sono stabilite nella vastissima regione [...] e i Cunama, poi, confinano le tribù a lingua tigré, caratterizzate dalla divisione in due classi, signori e Galla Sidama, ecc. Per i Somali si hanno studî interessanti, disgraziatamente incompiuti, del Colucci, del Cucinotta, ecc. Per i Galla il ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...