ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] . Richiamandosi alla cosiddetta "pace delle dame" del 1529, si rivolgeva alle sovrane di Belgio, Olanda, Lussemburgo in Alessandria a villa Jela, cosi denominata dal nome di E. in lingua serba. Qui, il 28 dic. 1947, mori Vittorio Emanuele. Nel ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] Si trattava, inoltre, di un progetto gravido di ingenuità e utopia (contemplava, tra l'altro, la creazione di una lingua nella raccolta delle armi e l'assunzione del comando del gruppo che si apprestava a raggiungere la montagna" (Giovana, ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] 1295, mentre si trovava ad Anagni, il L. inviò a Giacomo II un dettagliato resoconto in lingua catalana sulla missione che il 30 luglio 1294 revocò a Corrado la carica di giustiziere del Regno di Sicilia assegnandola a Ramón Alamany, al quale poi, il ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] di un'intelligenza pronta ed acuta, sorretto da un'eloquenza che la conoscenza della lingua e della situazione del paese rendeva ancora più efficace, il C. si pose all'opera con l'intento di risollevare il prestigio della Spagna nella Confederazione ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] dell'Istria alla Carniola avanzato dagli Sloveni. Il L. si fece portavoce a nome del Comune di Albona e dei sottocomuni della volontà che fosse riconosciuta la lingua italiana come lingua amministrativa e d'insegnamento. Due anni dopo la Delegazione ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] corsi (equitazione, condotta motocicli, condotta automobili, lingua inglese, cooperazione aeroterrestre) che frequenterà fino a dagli stati stessi). A questa crescita di poteri del ministro si era unita quella dei capi di Stato Maggiore di ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] si mantenevano fedeli al gran maestro destituito. Inoltre erano presenti circa venti commendatori e altrettanti cavalieri di lingua dell'Ordine a Rodi si mantenne fedele invece all'Heredia e al suo papa.
A favore del C. si pronunciarono, dopo i ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] che poi si andò del gennaio dell'anno successivo.
Il suo impegno, in questa nuova fase della politica cittadina fututtavia di breve durata. Il C. morì infatti a Firenze il 6 sett. 1496 (Passerini, p. 137).
Opere: Sermoni di beato Leone papa di lingua ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] accademico fu quello di Riposato. Da allora il L. si qualificò sempre sul frontespizio delle sue opere come accademico L'idea centrale del L. era che il friulano fosse derivato da una contaminazione tra il latino, la lingua dei Galli e quella ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] S. Sede doveva opporsi alle mire accentratrici del duca, qui si trattava di governare uno Stato che, già sostanzialmente lingua toscana. Va ricordato infine il Radamanto, sorta di dialogo a tesi, in cui si prova che l'uccisione della persona amata si ...
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lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...
si
sì avv. [lat. sīc; nel sign. 2 come forma abbreviata della locuz. affermativa sic est «così è»] (radd. sint.). – 1. Forma ant. e letter. equivalente a così: a. Con sign. modale, «in questo modo, in tal modo, nel modo che si è detto o che...