Fenomenologia
Herman L. Van Breda
di Herman L. Van Breda
Fenomenologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Itinerario fenomenologioo di Husserl. 3. La fenomenologia pura di Husserl. 4. La fenomenologia filosofica [...] '.
2. Itinerario fenomenologico di Husserl
Nato nella città ceca di Prostějov (Moravia) l'8 aprile 1859 da famiglia ebraica di lingua tedesca, Edmund Husserl ricevette nelle università di Lipsia e di Berlino, nel periodo 1876-1881, una formazione ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] ha per epoca il 1624, di una glossa a quest'ultimo in lingua newari contenente un esempio datato 1641, e di un'opera sulle eclissi , in cui combinava elementi delle tradizioni cristiana, ebraica, musulmana e hindu. Uno studioso non identificato, ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] di quanti a essa non appartenevano: da un lato le comunità ebraica e cristiana, partecipi di una comune matrice biblica e considerate Divya Prabandha di Nāthamuni. Questi cantori, la cui lingua era il tamil, propugnavano una fede intima di carattere ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] a Shamash" alla fine si estese anche al mondo di lingua aramaica, nei Detti di Ahiqar, a testimonianza di quanto fosse e far riflettere chiunque cercasse la propria via.
Nella Bibbia ebraica vi sono tre libri che appartengono a questa categoria di ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] bronzeo con un'aquila ad ali spiegate e d'una Bibbia ebraica manoscritta del sec. XIII. Oggetti entrambi di straordinario valore. "disciplina militare" e, insieme, "peritia ... della lingua latina".
Di per sé divaricante la supposizione delle due ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] precedenza di uso quasi esclusivo presso le comunità ebraiche, che (a seguito del rinnovato culto della 1994, pp. 795-857.
A. Zamboni, I nomi di luogo, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni, P. Trifone, 2° vol., Scritto e parlato ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] di teatro, e non dei minori, usano una lingua che non è la loro lingua materna o fanno rappresentare le loro opere in un di attore (Osborne, Whiting, Owen, Livings, Dyer), l'origine ebraica nell'East End londinese (è il caso di Wesker e di Kops ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] tempo di Khattushili), fosse originariamente in assiro (la lingua scritta dell'epoca in quella regione). Il testo, a quello di Ezra.
Una specie di sommario poetico della storia ebraica secondo il punto di vista sacerdotale è stato tracciato, verso l ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] bei Olten (4600 abitanti), piccolo centro del cantone di lingua tedesca Solothurn (Soletta), che prende il nome dalla piccola città maggioranza sia per quelle considerate di minoranza, protestanti ed ebraica). Non solo un islam, ma i tanti volti, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] i dettami di una cultura umanistica ai rudimenti della lingua greca e alla prosecuzione degli studi giuridici e filosofici palazzo Farnese, fu decisivo, forse, nel salvare la comunità ebraica di Roma da una punizione durissima in occasione dell'unica ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.