Culture
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Culture, termine caratterizzato ‒ nell’accezione qui assunta delle Scienze sociali ‒ dall’ampliamento dei suoi confini, [...] che dalle religioni storiche acattoliche (si pensi alla comunità ebraica e a quella valdese), comincia a trovare spazio nate dall’incontro di due entità un tempo contrapposte, dialetto e lingua, è stata al centro di lavori ormai classici come La ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] dal V secolo si impone l’autorità dell’esilarca o resh galuta8.
Altre comunità ebraiche della diaspora orientale di antichissima origine sono quelle di lingua greca in Egitto, dove spicca Alessandria, celebre per la sua cultura ellenizzata aperta a ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] di un gruppo, della sua cultura, della sua lingua, della sua religione, dei suoi mezzi di sostentamento incontrato nella contaminazione con le seconde, in particolare con quella ebraica. Subito dopo la presa del potere i nazisti promulgarono una ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] ora diciotto volumi, che coprono anno per anno il materiale epigrafico in lingua araba datato fino all'800 a.E./1398, e l'indice geografico , valore ben attestato anche in altre culture, come quella ebraica (Sirat, Avrin, 1981, p. 18). Nel mondo ...
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Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] la cristologia, non può prescindere dalla visione e interpretazione ebraica o musulmana di Cristo. Se facesse ciò, si essenziale fra verità e non verità nel pensiero come nella lingua. È questo orientamento della teologia fondamentale che, nel corso ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] nella scoperta del vero e nella certezza dello spazio misurabile, la lingua figurativa degli italiani; quella che, dopo di lui, arriverà delle SS. I beni sequestrati alle famiglie di origine ebraica furono incamerati o impiegati per scambi o messi in ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] popolo, a una nazione fisicamente costituita, a una lingua»9. Era, proprio per questo, un Risorgimento L’atteggiamento dei cattolici tra teologia e politica, in Stato nazionale ed emancipazione ebraica, a cura di F. Sofia, M. Toscano, Roma 1992, pp. ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] la prova di stampa di un foglio di apertura della Genesi in tre colonne, ebraico, greco e latino.
In questa prima fase uscirono solo due opere in lingua volgare. La prima fu la celeberrima e misteriosa Hypnerotomachia Poliphili del 1499, sulla cui ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] , infatti, che il dogma e il sacramento sono termini della lingua giuridica perché sia l’uno che l’altro sono l’attuazione amicizia, cerca di riappropriarsi del ‘centro’ della cultura ebraica. Si tratta ancora degli anni in cui una cerchia variegata ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] dei popoli, e corrispondono a nomi di montagne o di luoghi famosi. Ancora una volta si sbaglia nell'attribuire un'etimologia ebraica al nome siriaco del vento di mezzogiorno, taymnā, secondo cui tale vento prenderebbe il suo nome da un toponimo, che ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.