Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] o latine e la sopravvivenza genuina di quei nomi nella lingua araba.
Il regno mineo. - I re sicuramente noti dalle (626-858 eg., 1229-1454), che succedette alla dominazione egiziana degli Ayyūbidi e diede grande impulso alla cultura (notevolissimi, ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] senza esito, perché I. rifiutò di consentire che forze egiziane passassero sulla riva orientale, come invece l'Egitto desiderava Elīsheva‛ (1888-1949), proselita dell'ebraismo, della cui lingua e del cui spirito riuscì a impadronirsi in maniera tale ...
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IRAN (Persia: XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522; III, 11, p. 389)
Elio Migliorini
Daniela Primicerio
Alessandro Bausani
Bruno Genito
Alessandro Bausani
L'I., ancor prima che la rivoluzione [...] dallo shaikh al-Barzānī; i curdi infatti, di stirpe e lingua ariana, sono considerati "iranici". Tuttavia il 6 marzo 1975 una una dipendenza diretta dall'architettura urartea o antico-egiziana. Ad Haftavān Tépé, nell'Azerbaigian occidentale, si ...
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RAS SHAMRA (Rās ash-shamrah, "collina del finocchio")
Umberto Cassuto
È questo il nome, oscuro fino a ieri, ed oggi largamente noto in seguito a importanti scoperte, di una collinetta situata presso [...] rapporti con l'Egitto e largamente aperta agl'influssi della civiltà egiziana. Lo strato I (secoli XV-XII) ci mostra un cui anche alcuni vasti poemi, in una scrittura e in una lingua fino allora ignote. La scrittura, impressa per lo più su tavolette ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] una brusca e infelice impennata: nel 1956, contro la decisione egiziana di nazionalizzare il Canale di Suez, G.B. e Francia due regioni (significativo è il fatto che in Galles la lingua originaria sia parlata solo dal 20% della popolazione), anche la ...
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Etiopia
Antichissima entità territoriale, umana e culturale del Corno d’Africa, che ha la sua continuità nel moderno Stato dell’Etiopia. Il cuore storico dell’E. sono gli altipiani del Centro-Nord, che [...] potere di cui approfittarono gli oromo, nomadi di lingua cuscitica che, da S-E, penetrarono sull’altopiano Giovanni IV (1872-89). Questi contrastò le mire espansionistiche di egiziani, italiani – che cercavano di occupare territori dalle loro basi ...
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Egitto, storia dello
Francesco Tuccari
Da terra di conquista a grande paese arabo
Sede di una civiltà millenaria, l'Egitto ha fatto parte, nel corso della sua storia, di mondi profondamente diversi [...] in una massiccia adesione della popolazione egiziana alla Chiesa copta, una Chiesa cristiana egiziana, separata da Roma. L'Egitto a promuovere una vasta solidarietà tra tutti i popoli di lingua e cultura araba), che ebbe i suoi momenti più ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] meridiano. A N si affaccia sul Mediterraneo in corrispondenza della costa egiziana e della massima parte di quella libica, mentre si arresta al forte presenza dell’islam, della cultura e della lingua arabe, che hanno controllato il territorio e le ...
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HARAR (XVIII, p. 369)
Lanfranco RICCI
Il territorio dello H. costituì, sotto l'amministrazione italiana, un governatorato estendentesi dai confini con le Somalie a NE fino alle sorgenti del Wabi e di [...] , Alle sorgenti dell'Uabi-Uebi Scebeli, Milano 1932; id., Studi etiopici, I: La lingua e la storia di Harar, Roma 1936; id., Gli Emiri di Harar dal secolo XVI alla conquista egiziana (1875), in Rassegna di studi etiopici, 1942, pp. 3-20; E. Scarin ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] -Ṣaffār; un altro gruppo di testi deriva dalla scuola di autori in lingua castigliana presso la corte di Alfonso X, alla fine del XIII sec.; della Tetrabiblos di Tolomeo estesa alle tecniche persiane ed egiziane di Abū Ma῾šar, Māšā᾽Allāh, Doroteo di ...
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neoegiziano
agg. e s. m. [comp. di neo- e egiziano]. – La (o della) lingua egiziana antica, o ieratico, come appare scritta a partire dalla 18a dinastia fino all’epoca tolemaica.
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...