Popolo dell’Etruria meridionale, fra i Monti Cimini e il Tevere, assoggettato da Roma nel 3° sec. a.C. Loro città capoluogo era Falerii, corrispondente alla moderna Civita Castellana. Esisteva già nella [...] Novi).
Sul piano culturale, i F. subirono l’influsso determinante di Etruschi e Latini. La lingua falisca, nota da iscrizioni, è un dialetto latino influenzato dall’etrusco. Il popolamento di età storica sembra organizzarsi lungo il corso del Treja ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Varese (7,4 km2 con 2530 ab. nel 2008).
Archeologia
A Golasecca è stata scoperta una necropoli con migliaia di tombe a incinerazione, con urne deposte in pozzetti, in ciste litiche [...] oltre che con aree della penisola (Veneto, Etruria). Le iscrizioni rinvenute documentano un alfabeto (detto leponzio) di origine nord-etrusca e una lingua di tipo celtico. Nel 5° sec. si assiste a uno sviluppo dell’abitato di tipo protourbano. Con l ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] che prese parte all'aspra polemica suscitata dal Dialogo sulla lingua toscana (1759) del padre O. Branda, difendendo i di Golasecca, mentre assai scarse sono le tracce della dominazione etrusca che pure vi aveva città importanti come Mantova e Melpo ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Camilli, Firenze 2002.
Il porto urbano di Pisa antica: la fase etrusca, il contesto e il relitto ellenistico, a cura di S. abitate da egiziani, e vi si parlava e scriveva la loro lingua. Si segnala la scoperta e lo scavo della necropoli tolemaica e ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] Camilli, Firenze 2002.
Il porto urbano di Pisa antica: la fase etrusca, il contesto e il relitto ellenistico, a cura di S. abitate da egiziani, e vi si parlava e scriveva la loro lingua. Si segnala la scoperta e lo scavo della necropoli tolemaica e ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] pp. 21-79.
Per il bronzo librale:
R. De Marinis (ed.), Gli Etruschi a Nord del Po, I, Udine 1988, pp. 201-210; F. Panvini sembra, ad es., che vi fossero più termini in lingua Aymara che non in lingua Quechua e spesso essi si confondono). Il sistema di ...
Leggi Tutto
L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] comparata relativi alla formazione e alla sopravvivenza delle lingue celtiche, si era però manifestata una tendenza notato già il Brizio, sembrano adottare per molti aspetti costumanze etrusco-italiche legate al banchetto e alla cura della persona, ...
Leggi Tutto
Toscana
Claudio Cerreti
Il bel paesaggio per eccellenza
Non è facile trovare un’altra regione al mondo che, come la Toscana, evochi così immediatamente l’idea di bellezza, eleganza, armonia: e non è [...] dei luoghi più rappresentativi dell’intera civiltà occidentale; la sua lingua, che è stata il riferimento dell’italiano colto.
Anche se che sopravvisse per secoli alla scomparsa della civiltà etrusca e che fece della Toscana un’area di passaggio ...
Leggi Tutto
(lat. Raeti) Antichi abitanti delle Alpi centro-orientali, suddivisi in tribù. Secondo gli autori antichi sarebbero stati di origine etrusca: all’arrivo dei Galli in Italia, si sarebbero insediati nelle [...] di forte caratterizzazione locale propri delle comunità montane, si mostra aperta a influssi etruschi, veneti e celtici.
Il retico è una lingua estinta, genealogicamente di classificazione incerta, nota da iscrizioni redatte in un alfabeto derivato ...
Leggi Tutto
La Tène Stazione archeologica sul Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono rinvenuti nel Canale di Thièle circa 2500 oggetti, per lo più spade, punte di lancia, umboni di [...] essa confina con altre culture contemporanee: l’iberica, l’etrusca e la veneta, l’illirica, la dacica e quella tenendo conto della mancanza di una correlazione univoca tra ethnos, lingua e cultura materiale, si tende ad attribuire a genti celtiche ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...