PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] del Popolo e loro ufficiali a Perugia (1195-1500), Spoleto 1993; V. Pace, Fra la maniera greca e la linguafranca, in Il classicismo. Medioevo, Rinascimento, Barocco, "Atti del Colloquio Cesare Gnudi, Bologna 1986", Bologna 1993, pp. 71-81; G ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] una gran parte della popolazione, che è frammentata in circa 300 tribù e fra persone che parlano 232 lingue differenti (la linguafranca è il francese, marcatore indelebile della colonizzazione belga, così come in Nigeria è l’inglese). Ad esso fa ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] ne ha fatto un patrimonio condiviso (se non altro di preoccupazioni). Essa si sta, infatti, "sviluppando come la linguafranca di un mondo che si interessa dell' assistenza sanitaria ma non possiede una concezione etica comune" (Engelhardt Jr., 1986 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] una versione latina, gli Elementa matheseos universae, che ebbe numerose riedizioni e, in quanto scritta nella 'linguafranca' dell'epoca, acquistò notorietà a livello internazionale.
Nell'articolo di d'Alembert Élémens des sciences, pubblicato ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] sino all’Ottocento risultano particolarmente abbondanti gli indianismi, i dravidismi, i malesismi (il malese era la linguafranca praticata dai musulmani nell’arcipelago delle Molucche), la maggior parte dei quali giunti attraverso il portoghese ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] progettazione e costruzione, si erano ormai evidenziate varie tendenze nazionali; ma, pur nelle differenziazioni regionali, si esprimeva la linguafranca di uno stile ormai maturo, quello che fu poi detto Tardo Gotico.E alla fine del Medioevo, quando ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] è infatti più dettagliata rispetto a quella di ogni altra popolazione andina precolombiana e il linguaggio che era in uso come linguafranca nell'Impero, il quechua, è ancora parlato da molti milioni di persone in tutte le Ande. In alcuni campi di ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] delle sezioni testuali propriamente destinate al ballet. Spicca la cerimonia turca de Le bourgeois gentilhomme, in cui l'intero monologo in linguafranca del Muftì, ricco di momenti nonsense (come il verso "Hu la ba ba la chou ba la ba ba la da ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] usata contano per la sua conservazione. Se un idioma si usa solo in casa o in contesto di linguafranca, la sua stabilità è in pericolo; se invece ne è autorizzato l’uso (poniamo) in una corte, la sua eventuale debolezza esterna può essere compensata ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] e in Provenza (dove Avignone fu sede papale dal 1309 al 1377), il fatto che il francese è la linguafranca dei cristiani in Oriente.
Nell’ambito giuridico e amministrativo l’uso del volgare ha lo scopo di rendere accessibili i contenuti di atti ...
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lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...