Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] Tunhuang); il sogdiano, lingua indoeuropea, che scomparirà intorno al X sec., fu dunque una specie di "lingua franca".
Le prime L. Mongajt, Archeologija v SSRR, Mosca 1955 (trad. in francese: L'archéologie en URSS, Mosca 1959); B. Ja. Staviskij, ...
Leggi Tutto
Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] vissero tribù che appartenevano a razze diverse e che parlavano differenti lingue, ma che si reggevano all'incirca con un identico tipo nuova luce le ricerche del danese I. G. Anderson e del francese A. Salmony e ora, in particolare, di S. I. Rudenko ...
Leggi Tutto
GALIZIA
R. Sanchez Ameijeiras
(lat. Callaecia; spagnolo Galicia)
Regione storica della penisola iberica, situata alla estremità nordoccidentale, oggi corrispondente all'omonima regione autonoma della [...] e Pontevedra) e a parte del Portogallo settentrionale (Braga). La lingua parlata in G., il gallego, è più vicina al portoghese .d. Santiago Coquatrix, che deve il suo nome al pellegrino francese che ne fece dono nel 1321 a Santiago de Compostela, uscì ...
Leggi Tutto
Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] sec. XVII l'italiano P. Della Valle (1616-1625) e il francese G. B. Tavernier (1630) visitarono la città. Nel 1678 i G. Février, La religion des Palmyréniens, Parigi 1931. Lingua e iscrizioni: J. Cantineau, Grammaire du palmyrénien épigraphique, Il ...
Leggi Tutto
Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] periodo napoleonico a favore della grande raccolta di stato francese. Già dalla metà del Settecento l'eco dei nuovi collezione consta di centocinquanta sculture e di novantatrè epigrafi in lingua greca e latina. Tra le sculture maggiormente degne di ...
Leggi Tutto
Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] in particolare del Monumento delle Nereidi.
Una missione archeologica francese diretta da P. Demargne, P. Devambez e H. Epigrafia: Tituli Asiae Minoris, vol. I, E. Kalinka, Tituli Lyciae lingua lycia conscripti, Vienna 1901, pp. 32-52, n. 36-51; vol ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] l'antiquaria […] ma con lezioni di musica vocale e di lingue" (Autobiografia, p. XXXI). Un'arte, quella del canto teoria e pratica dell'architettura, in Roma negli anni di influenza e dominio francese 1798-1814, a cura di P. Boutry - F. Pitocco - ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] d'arte commissionate dagli O. in Oriente ebbero forme gotiche di origine francese, comuni nella Siria latina.Dopo la caduta di Acri, la sede dell aragonese, tra cui la prima di Plutarco in una lingua occidentale (Parigi, BN, esp. 70-72). Tali ...
Leggi Tutto
CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] ma a Milano e a Napoli, probabilmente per influenza francese, erano piuttosto quaderni.Con gli ultimi decenni del Quattrocento, (dall'etiopico maṣ(Ə)ḥaf 'libro'), adottata sia dalla lingua araba sia da quelle persiana e turca per indicare ...
Leggi Tutto
LIMBURGO (franc. Limbourg; olandese Limburg)
L. Smets
Nome di due province tra loro confinanti del Belgio e dei Paesi Bassi; ancora unite all'epoca della fondazione del regno unitario dei Paesi Bassi [...] trovava pressappoco al centro dell'antico vescovado di Liegi e aveva una lingua comune, il dietsch. L'evangelizzazione di quest'area ebbe inizio nel risalente al sec. 13°, che riprende modelli francesi, con le rappresentazioni della Dormizione, dell' ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...