DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] propria). L'ambiente domestico non era, tuttavia, incolto e, in certo senso, neppure chiuso. In traduzione francese (una lingua della quale il D. ebbe sempre sicuro possesso) si leggevano romanzi storici e novelle fantastiche anglo-scozzesi, tardo ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] effetti vistosi che potessero supplire all'incomprensibilità della lingua italiana, piacque meno dei balletti. Lo stesso del 22 agosto 1659), e un cospicuo numero di fonti sincrone francesi, sono pubblicati da H. Prunières, L'opéra italien en France ...
Leggi Tutto
MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] Losanna, frequentava un corso di fisica, imparava la lingua tedesca e approfondiva quella greca, si dilettava di che grazie a lui poté entrare in contatto con il pretendente al trono francese e fungere da trait d'union fra lo zar e quest'ultimo.
...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] encomiastica che quest'ultimo aveva rivolto alla monarchia francese ("Venite all'ombra de' gran Gigli d' sulla commedia del Cinquecento, Roma1972, pp. 193 ss.; G. Marzot, L'idea della lingua nel Leopardi e nel C., in St. in mem. di L. Russo, Pisa ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] the Renaissance sia la migliore introduzione, in qualsiasi lingua, a qualsivoglia scuola italiana di pittura; per stesso anno fu pubblicato anche in tedesco (Zürich, Pliaidon), poi in francese (Paris, Gallimard, 1953), in olandese (Utrecht, W. de Haan ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] sua lucida e precoce intelligenza, sia nelle matematiche (i suoi compagni lo chiamavano il "newtoncino"), sia ancora nelle lingue (il francese gli divenne allora famigliare). Passato all'università di Pavia, dove si laureò il 13 sett. 1758, entrò in ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] piana, a tutti comprensibile e, quindi, in "lingua materna et vernacula"; l'istruzione catechistica da impartire, d'influenza ha giocato il Cresus liberatus, del 1621, del gesuita francese Pierre Mousson. È questa la tragedia che il D. giudica la ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] con-dannasse poi, con breve del 12 genn. 1661, recisamente, attraverso la traduzione francese del Messale (del Voisin), ogni eventuale traduzione nelle lingue europee dei testi liturgici e della Scrittura. Se l'orientamento papale trovò consensi ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] aver diffuso le idee del C., soprattutto nei paesi di lingua tedesca, col suo chiarissimo volume Die modernen Theorien der recò in Francia per studiare l'ordinamento del monopolio francese e del laboratorio chimico annesso alla manifattura di Parigi ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] era in vita esplose nel 1494, al tempo dell'invasione francese. Fino ad allora, di fatto, il F. ricevette Prove di Mosè e la Punizione dei ribelli.
Le scritte in lingua latina poste sopra i singoli affreschi indicano le corrispondenze analogiche tra ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...