L’epentesi (dal tardo lat. epenthĕsis, a sua volta dal gr. epénthesis «inserzione») è un fenomeno fonetico che consiste nell’inserimento di un suono non etimologico in una parola o una sequenza fonica. [...] storicamente nuove forme divenute in seguito standard nelle lingue romanze. Ad es., la parola ruina, impronunciabile per i latini, si attesterà in italiano come rovina per epentesi del suono [v], così come in francese l’epentesi di [t] in a -[t]- il ...
Leggi Tutto
Sono omografi tutti i foni, i fonemi o le parole diversi rappresentati nella scrittura da uno stesso segno grafico. L’omografia (dal gr. omós «uguale» e gráphō «scrivo») è una sorta di omonimia tra due [...] la menta; cieco ~ ceco; le lezioni ~ l’elezioni. Questo fenomeno è piuttosto raro in italiano, ma frequente in lingue come il francese, dove dà luogo a calembours.
L’omografia può riguardare anche più parole, ed eccezionalmente intere frasi. Un caso ...
Leggi Tutto
Scevà (adattamento italiano di Schwa, trascrizione tedesca del termine grammaticale ebraico shĕvā /ʃəˈwa/, che può essere tradotto con «insignificante», «zero» o «nulla») è il nome di un simbolo grafico [...] ːtr], anche se fonologicamente il nesso /fn/ non è accettato in francese. Ciò vale anche per il nesso /ʃt/ e la pronuncia di uno tra più diffusi al mondo e si realizza in molte lingue, come catalano, portoghese, inglese, tedesco e neerlandese (Nespor ...
Leggi Tutto
Il tabarchino è un dialetto ligure parlato da circa 10.000 persone nell’Arcipelago Sulcitano a sud ovest della Sardegna: a Carloforte, centro dell’isola di San Pietro, e a Calasetta, su Sant’Antioco.
Il [...] estinse in Spagna ai primi del Novecento ed ebbe in Tunisia, ancora dopo l’instaurazione del protettorato francese (1883), ruolo di lingua commerciale e delle relazioni interetniche: già prima dell’indipendenza (1956) però, i membri della comunità di ...
Leggi Tutto
Con l’espressione interlocutore generico si designa, in senso lato, l’interlocutore indeterminato, implicito, non identificato a cui ci si rivolge durante l’enunciazione. A tale uso si ricorre nel discorso [...] se uno non studia, lo bocciano
In italiano antico, per influsso del francese, si poteva trovare l’indefinito on:
(19) Lo non-poter mi Luca (1988), Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria, Suoni, forme, costrutti, con la ...
Leggi Tutto
Si hanno almeno quattro significati del termine eteronimo in linguistica (altre accezioni sono relative ad altri ambiti):
(a) Negli studi sulla traduzione, l’eteronimia è una particolare relazione di sinonimia [...] sinonimia nella relazione infralinguistica; per es., il francese arbre è considerato eteronimo dell’italiano albero.
Serianni, Luca (1988), Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria. Suoni, forme, costrutti, con la collaborazione di A ...
Leggi Tutto
alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] diffusero nuove pratiche di scrittura anche per quanto concerne le lingue volgari, si rinnovarono e si moltiplicarono le maniere di a partire dal tardo 15° sec. fino alla Rivoluzione francese, è segnata dall’invenzione della stampa, la quale venne ...
Leggi Tutto
La regola generale secondo la quale in italiano sono femminili i nomi terminanti in -a e maschili quelli in -o (➔ genere) è ricca di eccezioni (sono, ad es., femminili mano, virago, radio e maschili cobra, [...] parola (per il tedesco si vedano, ad es., la Ostpolitik e il Kinderheim, per il francese la moquette e il cabaret). Ma ci sono anche altri casi.
Se la lingua d’origine non ha distinzioni di genere codificate, come nel caso dell’inglese, l’italiano ...
Leggi Tutto
L’alternanza tra le sequenze -iglia- e -ilia- (con seconda i atona) è legata alla formazione, nelle lingue romanze, della consonante laterale palatale [ʎ] per palatalizzazione di [l] del nesso -lj- intervocalico: [...] da altre lingue, come griglia < grille, bottiglia < bouteille, abbigliamento < habillement dal francese (➔ francesismi), e miliardo < milliard, nobiliare < nobiliaire dal francese;
(d) in neoformazioni italiane per derivazione da basi ...
Leggi Tutto
Nella vecchia nomenclatura delle parti della linguistica, ramo della scienza linguistica che studia i suoni, o fonemi, articolati dall’apparato di fonazione umano allo scopo di significare.
La f. si distingue [...] quella i cui segni rappresentano la pronuncia attuale della lingua e non un suo stato precedente (in questo senso cui le vocali intertoniche originarie presentano, nel passaggio dal latino al francese, la stessa evoluzione delle vocali finali atone. ...
Leggi Tutto
francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...