Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] tra classi e tra razze).
Per questi motivi la Rivoluzione francese non ha rappresentato per le donne solo la prima occasione stata soprattutto l'antropologia, in particolare nei paesi di lingua inglese, a fornire i contributi teorici più ricchi e ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] Sistema internazionale alla vita ordinaria, quasi tutti gli Stati di lingua inglese (Gran Bretagna, ex Stati del Commonwealth britannico, ex e tenace opposizione che al tempo della Rivoluzione francese e poi del primo Impero napoleonico gli Inglesi ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] unità dei due opposti significati di 'danno' e di 'vantaggio' (presenti anche nel francese intérêt, nell'inglese interest, nel tedesco Interesse, anche se la lingua tedesca - conta ricordarlo - per indicare il 'frutto' del denaro conserva il termine ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] all'esterno) dell'Impero romano: per i parlanti di lingua celtica o germanica il latino era un sistema linguistico straniero, tipo narrativo).
La lettura privata ai tempi della Rivoluzione francese
Nel Settecento la lettura trovò nuovi spazi, dalle ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] finanziari in Francia e in Provenza (dove Avignone fu sede papale dal 1309 al 1377), il fatto che il francese è la lingua franca dei cristiani in Oriente.
Nell’ambito giuridico e amministrativo l’uso del volgare ha lo scopo di rendere accessibili ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] , pp.75-102.
Vidos, Benedek E. (1939), Storia delle parole marinaresche italiane passate in francese. Contributo storico linguistico all’espansione della lingua nautica italiana, Firenze, Olschki.
Vivanti, Corrado (2003), L’Italia e il suo mondo fra ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] tipo di prosa più diffuso nell’Italia cinquecentesca, e certo non solo per l’ovvia influenza del francese, né perché si tratta della lingua dell’immediatezza diaristica. Solo in certe pagine più pacate e meditative, dove anche il dettato si innalza ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] testo. Ma in realtà, almeno nell'Europa occidentale di lingua scritta latina, è l'Alto Medioevo il periodo in cui II, Palermo, 1181 (ora a Vienna, Schatzkammer); iscrizione bilingue, francese e araba (ṭūmār), su bacino d'ottone siro-egiziano per Ugo ...
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Gioco
Thomas Crump
Definizioni e terminologia
La definizione di Huizinga
Secondo una definizione fornita nel 1938 dallo storico olandese Johan Huizinga nel suo studio Homo ludens, il gioco può essere [...] di Caillois
La classica tassonomia dei giochi proposta dallo studioso francese Roger Caillois (v., 1958) è basata sui cinque , poiché queste regole possono essere tradotte in ogni lingua senza che vengano alterate le proprietà essenziali del gioco ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] ) di J.F. Blumenbach. Al contrario del naturalista francese, che aveva teorizzato la 'nobiltà' della specie umana , si accentuarono le differenze tra paesi. In quelli di lingua inglese si ampliò ulteriormente lo spazio già in precedenza aperto alla ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...