Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] aggettivi che lo distinguono, per lo più in lingua latina, si riferiscono nella maggioranza dei casi alla italiani, seguendo in molte parti il modello del code civil francese. In seguito vi furono apportate modifiche, finché venne riformato con ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ., il latino e il greco). Nelle lingue indoeuropee moderne la categoria del g. appare semplificata: solo in alcune, come per es. il tedesco, sono conservati i tre g.; nella maggior parte, come nell’italiano e nel francese, sussistono solo due g., il ...
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Rappresentazione di un’azione scenica mista di danza e di pantomima, accompagnata dalla musica, in taluni casi anche dal canto e dalla recitazione, e condotta su uno schema precostituito di movimenti, [...] ritorno ai disconosciuti valori drammatici del b. inizia nei paesi di lingua tedesca, a Stoccarda e a Vienna, aree più libere dalla tradizione nel bosco (1890), Lo schiaccianoci (1892). Toccò a un francese, M. Petipa, perpetuare per il b. l’era del ...
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Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] sia l’origine, è rappresentata da questo digramma (o trigramma) solo in italiano: le altre lingue usano x (portoghese, catalano, antico spagnolo), ch (francese), sh (inglese), sch (tedesco), š (ceco e croato) ecc.
Chimica
C è simbolo del carbonio ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] accessibili i sistemi di calcolo a utenti con culture, lingue, evoluzione psicofisica differenti, assumono qui un peso rilevante S. Nora e A. Minc per il presidente della Repubblica francese: in esso fece la sua apparizione il termine telematica, per ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] delle lettere, il rispetto e l'amore per la lingua, il senso della unità linguistica e letteraria, che fu (fondata da David Teniers, il giovane, nel 1663, soppressa dai Francesi nel 1794, risorta nel 1804, chiamata Reale nel 1817), a Bruxelles ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] sullo sviluppo della lingua e della prosa, e in particolare sulla letteratura francese, fino a Voltaire Riemann e di C. Weierstrass, e che la geometria, rinnovata da Francesi ai principî del secolo, ebbe poi la sua maggior fioritura in Germania ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] opinion leader è stato, a partire dagli anni Novanta, il francese F. Pinault, che nel 2005 ha acquistato Palazzo Grassi a cui installazioni ambientali è sempre presente l'accenno alla lingua cinese, al buddhismo, alla maniera di abitare tipica della ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] Foreign Office e Future Systems.
I Paesi di lingua tedesca si segnalano per l'elevata qualità edilizia e Berkel e C. Bos (n. 1959), NOX.
Molto ricca appare anche la scena francese, dove spicca la figura di J. Nouvel (n. 1945), assieme a quella di ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] Paesi (per es., il Canada) - mentre nei Paesi di lingua inglese prevale new religious movements - distinguendo, fra le migliaia di uomo o all'umanità si sono manifestati già durante la Rivoluzione francese; lo stesso A. Comte (1798-1857), il padre ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...