BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] inferno con la morte finale della Morte stessa; numerosi sonetti in lingua composti tra il 1810 e il '20; le epistole in sciolti e sulla Galleria Teatrale, dirette da Giacomo Ferretti, tre lavori francesi: il primo non è che un rifacimento d'una farsa ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] del Caffè, pur riconoscendo che non tutta la lingua è nella Crusca e vagheggiando una lingua moderna insieme ed espressiva, come quella ammirata in scrittori inglesi e francesi; ma distingue tra la lingua e lo stile, che deve essere invece cosa ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] ; e può far pensare ad analoghi recuperi dei poeti francesi detti felibristes, oltre che alla Canzone di Legnano del 1969), 1-2 (rist. in Id., Studi e documenti di storia della lingua e dei dialetti italiani, Bologna 1982, pp. 237-273); P.V. Mengaldo ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] di Montefeltro, e un'elegia (di cui riproduce l'inizio) per una ragazza francese di nome Claudia di cui si è innamorato. In tutte e due le lettere testimonianze delle fonti. Scarsamente sensibile a problemi di lingua e di stile, il C. rivolse il suo ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] ancora una traduzione: quella (condotta su una versione francese) del poema drammatico d'argomento biblico La morte di pedagogia, pp. 79-93; P. Spezzani, G. G. e la questione della lingua nel Settecento, pp. 95-108; G. Petrocchi, Dante in G. G., pp. ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] proseguivano la loro carriera di studenti. Contemporaneamente il padre volle che imparasse lingue straniere, e gli fece studiare (a parte il francese, che per i Berchet era la lingua degli avi, ed era allora notissima in Milano) il tedesco e l ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] e nel 1568 di nuovo dai Giunti. Ebbe anche una versione francese, quasi letterale, col titolo Le morfondu, opera di Pierre de portava la commedia a registrare gli strati più bassi della lingua e a scartare soluzioni più illustri come l'uso del ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] fra due registri satirici, in Id., Saggi e ricerche di letteratura francese, XII (1973), pp. 153-230; W. Binni, La sintesi 81; G. Carnazzi, Berneschi e satirici nella Milano del P. tra lingua tosca e “cruschell de Beltramm”, in Acme, I (1997), pp. ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] che durò la prigionia scrisse varie rime in lingua italiana, una canzonetta in dialetto veneziano, alcune poi Bologna 1679, Venezia 1682), tradotti da originali rispettivamente francese e spagnolo; Le curiosissime novelle amorose, Venezia 1655 e 1663 ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] quello artistico, per la mancanza di scrittori ma anche per il contagio del francese, la cui affermazione al seguito delle armate napoleoniche aveva inquinato la purezza dell'italiano. La lingua (e la prosa, il romanzo e la pubblicistica che da essa ...
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francese
francéṡe (ant. franzéṡe) agg. e s. m. e f. [dal fr. ant. franceis, françois, mod. français]. – 1. agg. a. Della Francia, repubblica dell’Europa centro-occid.: il popolo f.; popolazioni di lingua f.; la moda f.; i profumi f.; la cucina...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...