GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] antico e medievale di una delle più famose leggende dell'antichità, quella dei sette dormienti di Efeso, a partire da manoscritti inediti in lingua letteratura greca, al punto che negli anni 1886-89 tenne la cattedra di letteratura greca dell' ...
Leggi Tutto
PACASSI, Nicolo
Massimo de Grassi
PACASSI, Nicolò. – Nacque a Wiener Neustadt il 5 marzo 1716.
Il padre Giovanni, lapicida e scultore di origine greca, da poco trasferitosi da Gorizia nella città asburgica [...] vince l’idra di Lerna, scelta interpretata come un omaggio all’antico mecenate, Sigismondo d’Attems, che aveva adottato quel mito come stato oggetto per troppi anni: gli studiosi di lingua tedesca lo hanno talvolta considerato uno dei tanti stranieri ...
Leggi Tutto
CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] alle fonti della coltura antica e di abituare la esercitava all'università l'incarico di grammatica greca e latina), non e dato sapere, . fil., XXXVII (1909), pp. 633 ss., cfr. V. Ussani, Lingua e lettere latine, Roma 1921, pp. 38, 40, 45, 64; ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] ricorda ai giovani che la cultura greca e latina può lasciare indifferenti a ispirarsi alla storia antica e alla mitologia, validissime , in Lingua nostra, V (1943), pp. 9-11; B. Migliorini - I. Baldelli, Breve storia della lingua italiana, ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Aristide
Claudio Barocas
Nacque a Taranto il 18 ott. 1883 da Ampellio e da Ersilia Pollaroli, entrambi originari di Borgosesia. Nel 1889 la famiglia si trasferì a Milano ed ivi il C. risiedette [...] , nell'anno successivo gli fu affidato l'incarico dell'insegnamento di lingua e letteratura greca, quindi quello di grammatica greca e latina e infine di antichitàgreche e romane, in successione al De Marchi, che era morto nel 1915.
In margine all ...
Leggi Tutto
INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] è legata ai suoi studi filologici sulla lingua e la letteratura greca, che si concretarono in oltre sessanta [1903], pp. 626 ss.); La poesia di Bacchilide (Milano 1903); Antichitàgreche: pubbliche, sacre, profane (ibid. 1906, 1908, 1924 e 1976 con ...
Leggi Tutto
LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] produzione specialistica in lingua italiana, l'opera campagna e la storia dell'artedella gioielleria antica (in Atti dell'Acc. Pontaniana, bizantina nell'Italiameridionale e nelle Isole, in La chiesa greca in Italia dall' VIII al XVI secolo. Atti ...
Leggi Tutto
GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] febbraio. Il padre, Nicola, era di buona cultura e di famiglia antica; il nome della madre resta ignoto. B. Croce scoprì tracce d come professore di poetica, letteratura latina e greca, e di lingua ebraica, discipline nelle quali eccelleva al punto ...
Leggi Tutto
AREZZO, Claudio Mario
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia siracusana, nacque tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Enrico, barone della Targia.
Scarse ed incerte le notizie biografiche: studiò [...] approfondita la conoscenza delle fonti antiche (non è da escludere che l'A. conoscesse il greco): i testi letterari utilizzati la corruzione. Il volgare al quale pensava l'A. era la lingua della scuola poetica siciliana al tempo degli Svevi, che l'A ...
Leggi Tutto
CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] italiano ai forestieri, soprattutto di lingua inglese, che capitavano a Napoli , e quando tra gli altri forestieri vennero Greci italioti in Roma" (Settembrini, p. 486 della "modernità" ed "attualità" dell'antico, e dettame quindi la storia in termini ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...