Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , ma anche come strumento di espressione letteraria, una lingua pura, che pretendeva di conservare, non senza vistose incoerenze, le forme e i costrutti del grecoantico.
La letteratura grecaantica si suole dividere in tre periodi: il periodo ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] di Scilli (180). Nella storia del cristianesimo antico, l’A. ha un posto di alta importanza. È notevole che dal 2° sec. i cristiani d’A. parlino latino, mentre a Roma la Chiesa è ancora di linguagreca. Nel 3° sec. Cipriano di Cartagine rappresenta ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] sviluppo dell’egiziano, il copto, che adopera l’alfabeto greco, assume forme dialettali ed è ancora adoperato come lingua liturgica.
Caratteristico della lingua egiziana antica è il fenomeno del triconsonantismo: gran parte delle radici consta ...
Leggi Tutto
(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] Repubblica della Macedonia del Nord.
L’anticalingua macedone è conosciuta soltanto attraverso glosse e un poema in greco (῾Ο ἁρματολός «Il condottiero», 1860), che abbandonò in seguito la linguagreca per tradurre in un’astratta lingua ‘slava’ l’ ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...]
Ultima evoluzione dell’anticalingua autoctona egiziana, abbandonati i caratteri originari (geroglifici) o da essi derivati (ieratici e demotici), la lingua copta utilizzò l’alfabeto greco con l’aggiunta di 7 segni demotici per rendere suoni ignoti ...
Leggi Tutto
Filologo (Markowitz, Posnania, 1848 - Charlottenburg, Berlino, 1931). Prof. in diverse univ. tedesche, è stato uno dei più grandi maestri della filologia classica. Non vi è campo della filologia e della [...] del suo metodo, mirante a una comprensione integrale e storica dell'antichità. Tra le opere: Geschichte der Philologie (1921).
Vita e linguagreca (Asianismus und Atticismus, 1900; Geschichte der griechischen Sprache, 1928); alla religione greca ...
Leggi Tutto
Glottologo e filologo tedesco (Helmstedt 1809 - Hannover 1881); indagò acutamente la storia della linguagreca secondo le nuove dottrine di F. Bopp e di J. Grimm e fondò su solide basi la dialettologia [...] grecaantica (De graecae linguae dialectis, 2 voll., 1839, 1843; Griechische Formenlehre des homer. u. attischen Dialekts, 1852). ...
Leggi Tutto
SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] . a Ebla, in Anatolia, dagli Ittiti, e ancora da altre civiltà e per altre lingue (circa 15) usate nel vicino Oriente antico, fino al persiano antico.
La s. geroglifica (il nome è greco) fu adoperata in Egitto come s. solenne dal 3000 a.C. fino al 1 ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] Nationes dedicate ai paesi di lingua tedesca (4-5 nov. 1988), Bologna 1989, pp. 165-89. Indicazioni generali sugli studi greci: M. Fantuzzi, Bibliografia della letteratura grecaantica, in Letteratura grecaantica, bizantina e neoellenica, Milano ...
Leggi Tutto
Gli ultimi quarant'anni hanno apportato dei cambiamenti profondi alle nostre conoscenze delle l. a.; scoperte di nuovi documenti, decifrazione di scritture, nuovi studi si sono succeduti con tale rapidità [...] più di 80 iscrizioni del frigio antico in un alfabeto che sembra derivato da una forma primitiva di quello greco (8°-4° secolo a. C.). Un altro gruppo di iscrizioni in alfabeto greco e in una lingua fortemente grecizzata appartiene ai primi secoli ...
Leggi Tutto
greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...