Sinonimo dell'unità, in particolare l'unità monetaria dei popoli latini. È uguale in origine a una libbra (unità ponderale) di rame in barre, che funge come mezzo di scambio tipico in Italia, dovunque [...] , che ha un peso di 1/2 oncia, e il sesterzioi del valore di 4 assi contrassegnato con HS (Δ nei paesi di linguagreca), sono emessi in oricalco. La coniazione del bronzo cessa verso la fine del III secolo. Gli assi e i loro multipli sono coniati ...
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. Fu uno dei più antichi scrittori in lingua siriaca. Il suo nome in siriaco suona Bar Dayṣān, cioè "figlio del Dayṣān", che è il fiume che scorre attraverso la città d'Edessa, in greco Βαρδησάνης o Βαρδησιάνης. [...] , lasciando un figlio di nome Armonio.
B. scrisse dialoghi ed altre opere in lingua siriaca, le quali furono tradotte dai molti suoi discepoli in linguagreca. Compilò un dialogo sul destino, diretto all'imperatore Caracalla (o Elagabalo); trattati ...
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Fondatore della dinastia macedonica, che resse l'Impero per oltre un secolo e mezzo. Sebbene i suoi biografi ufficiali gli abbiano fabbricato una magnifica genealogia, egli veniva da famiglia di modesti [...] o manuale di diritto e l'Epanagoge ('Επαναγωγή). Rompendo la tradizione giustinianea, B. adoperò anche nella legislazione la linguagreca, poiché la latina ormai non era più compresa in Oriente. Volle intervenire nel conflitto tra la Chiesa Romana e ...
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ILARIO vescovo di Poitiers, santo, dottore della Chiesa
Mario Niccoli
Nacque a Poitiers da una famiglia pagana, al principio del sec. IV. I motivi che l'avrebbero indotto a convertirsi sono esposti [...] non volle mutare atteggiamento e fu esiliato in Frigia. Il soggiorno in Oriente fu decisivo per I.: apprese la linguagreca (o quanto meno ne perfezionò la conoscenza) e venuto in contatto diretto con le maggiori espressioni della teologia trinitaria ...
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PRISCIANO di Cesarea
Fausto GHISALBERTI
Grammatico latino della fine del sec. V, nato a Cesarea nella Mauritania. Poco sappiamo della sua vita. Frequentò la scuola di Teoctisto, e insegnò lingua latina [...] grammaticale romana appare rinnovata, distribuita e ordinata in un corpo organico, senza dimenticare i confronti con la linguagreca. La dovizia di citazioni ond'è corredata ha permesso che di autori perduti fossero tramandati preziosi frammenti e ...
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. Uno dei più rinomati scrittori siriaci del periodo di decadenza della letteratura siriaca, fecondissimo scrittore, filosofo peripatetico, teologo monofisita con tendenze conciliatorie, poligrafo ed enciclopedico, [...] ottimamente attraverso i filosofi arabi peripatetici e specialmente Avicenna e non direttamente, poiché sembra essere stato ignaro di linguagreca. Questa vasta enciclopedia è stata riassunta da B. stesso in uno scritto di mole minore, col titolo ...
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Eminente teologo ed erudito greco del sec. XVII. Nato a Chio nel 1586 da Nicola Allatios ('Αλλάτιος, in ital. Allacci o Allaccio, o Allazio), fece i primi studî sotto lo zio materno Michele Neuridis, che [...] latini la reputazione dell'Allacci crebbe di giorno in giorno. Paolo V lo nominò professore (ora scrittore) di linguagreca alla Biblioteca Vaticana; Gregorio XV gli affidò l'incarico di trasportare a Roma da Heidelberg la Biblioteca Palatina (ora ...
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Con questo nome chiamarono i Greci un detto breve e sentenzioso, quali, ad esempio, le famose sentenze dei sette savî. Tale forma d'espressione fu molto in uso presso gli Spartani, noti per l'arguta brevità [...] da gente indigena dell'alto Egitto, ignara della linguagreca o per lo meno della sua letteratura.
Tutto di Palladio e li intitola "Paradiso dei Padri".
Edizioni delle collezioni greche: Cotelier, Ecclesiae Graecae Monumenta, I, p. 338 segg.; Patrol ...
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MACROBIO
Alessandro Olivieri
. Scrittore latino, noto in generale, nel Medioevo, con questo solo nome, mentre consta che il suo cognome era Teodosio. Sappiamo che un M. fu nel 410 d. C. proconsole [...] Certo egli non è italico e neppure sembra greco di nascita, ma della linguagreca ha perfetta conoscenza. Di lui si conservano: Περὶ τῆς παρὰ ‛Πωμαίων ἀναλογίας di Didimo, in cui il greco e il latino erano insieme comparati. Tra i grammatici latini ...
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Glottologo e filologo, nato a Lubecca il 16 aprile 1820, morto a Hermsdorft (Slesia Prussiana) il 12 agosto 1885. Compì gli studî universitarî a Bonn e a Berlino; fu libero docente a Berlino (1846), professore [...] , il suo lavoro giovanile sui tempi e modi del verbo, restringendo, questa volta, il proprio compito alla linguagreca. Nell'intervallo tra le due opere maggiori apparve la monografia: Zur Chronologie der indogermanischen Sprachforschung (Lipsia 1867 ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
grecita
grecità s. f. [der. di greco], letter. – 1. L’essere conforme all’uso della lingua greca: g. di un costrutto; pura, dubbia g. di una locuzione. 2. a. La lingua, la letteratura, e in senso più ampio la cultura e la civiltà greche, considerate...