Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] di F. Brevini, Torino 1987.
F. Bandini, La ricerca dell'altra lingua, in L'indice dei libri del mese, 1988, 3, pp. 13 Reina, M. Ravesi, Le letterature dialettali, in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Malato, 12 voll., Roma 1995-2002, 9 ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] 1942, p. 1ª, pp. 442-52 e 525; Panorama della stampa italiana. Annuario 1946. Roma 1946; F. Fattorello, Giornali e riviste, in Problemi e orientamenti critici di lingua e letteratura ital.: I, Notizie introduttive e sussidi bibliografici, Milano 1948 ...
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SINGER, Isaac Bashevis
Elèna Mortara Di Veroli
(App. IV, III, p. 335)
Narratore e saggista statunitense di lingua yiddish, morto a Miami Beach (Florida) il 24 luglio 1991. La produzione letteraria di [...] negli Stati Uniti, Love and exile (1984; la traduzione italiana del trittico, Ricerca e perdizione, era già apparsa due anni nel 1979, nella quale lo scrittore canta le lodi della ''lingua dell'esilio'' ("a loshen fun golus"), lo yiddish, cui ...
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SCIASCIA, Leonardo
Alessandra Briganti
Scrittore, nato a Racalmuto (Agrigento) l'8 gennaio 1921. Si è dedicato, fino al 1957, all'insegnamento nelle scuole elementari e successivamente a un'intensa [...] romanzo poliziesco e l'utilizzazione della mescolanza della lingua con costrutti dialettali (come nei romanzi Il giorno (1970), o anche su argomenti ed episodi della storia italiana, come nella raccolta di elzeviri, interventi, interviste Nero su ...
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Poeta, drammaturgo e critico inglese, morto a Londra il 4 gennaio 1965. Nel 1958 gli fu conferita la laurea honoris causa dall'università di Roma. Ha continuato a scrivere per il teatro: The cocktail party [...] 1954) e The elder statesman (1959). Il suo interesse per la lingua e lo stile di un moderno teatro di poesia è attestato da antologiche. Di Murder in the Cathedral si ha un'ediz. italiana del testo inglese con introduz. e commento a cura di S ...
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Meneghello, Luigi
Roberto Deidier
Scrittore, nato a Malo (Vicenza) il 16 febbraio 1922. Laureatosi in filosofia, presso l'università di Padova, dopo l'8 settembre del 1943 ha partecipato alla guerra [...] , Milano 1983.
R. Damiani, in Dizionario critico della letteratura italiana, diretto da V. Branca, Torino 1986², 3° vol., pp. 155-56.
Il tremaio. Note sull'interazione tra lingua e dialetto nelle scritture letterarie, con interventi di C. Segre ...
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VALERI, Diego (App. I, p. 1106)
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, morto a Roma il 27 novembre 1976. La critica più recente ha avvertito, al di là dell'apparente facilità dei suoi versi, una vocazione [...] contemporaneamente a Jeux des mots (1956), elaboratissimi madrigali in lingua francese, e ne Il flauto a due canne (a postumo.
Bibl.: O. Macrì, in Caratteri e figure della poesia italiana contemporanea, Firenze 1956; A. Bocelli, in Il mondo, 19 marzo ...
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Scrittore, nato a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920. Per molti anni si è dedicato all'insegnamento superiore, e solo nel 1980 ha esordito curando un volume di fotografie, Comiso ieri. Ha poi pubblicato [...] 56; G. Amoroso, G. Bufalino, in La realtà e il sogno. Narratori italiani del Novecento, a cura di G. Mariani e M. Petrucciani, i, Roma ; G. Manacorda, Letteratura italiana (1965-85), Roma 1987, pp. 364-65; V. Della Valle, La lingua di G. Bufalino, in ...
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Letterato, nato a Forlì il 15 febbraio 1926, morto a Bologna il 24 agosto 1997. Ottenuta la libera docenza nel 1969, dopo molti anni di insegnamento universitario, divenne nel 1981 professore ordinario [...] di lingua e letteratura italiana all'università di Bologna, prima nel corso di laurea in lingue della facoltà di Lettere, e nel 1983 al DAMS. Ricevette numerosi premi letterari, ma si ritenne sempre un "accademico senza accademia".
Dopo ricerche ...
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ZEYER, Julius
Scrittore cèco, nato a Praga il 26 aprile 1841, morto ivi il 29 giugno 1901. Appartiene a una generazione maturata in un tempo in cui i "risvegliatori" nazionali avevano già in gran parte [...] scritti in lingua cèca non andavano esenti da errori grammaticali e sintattici. All'università studiò lingue moderne e a lungo soggiornato (il romanzo è uscito anche in traduzione italiana; Trieste 1932); nonostante una certa prolissità non manca di ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
italianismo
s. m. [der. di italiano]. – 1. Voce lessicale, locuzione o costruzione sintattica propria della lingua italiana, in quanto sia introdotta in altra lingua, o in un dialetto. 2. non com. a. Modo di pensare o di agire proprio degli...