Gli incapsulatori sono un insieme di nomi che svolgono la funzione testuale di rinviare ai contenuti di una porzione del cotesto (➔ contesto). Tale porzione può stare prima dell’incapsulatore (nel qual [...] successivo è ricorrente:
(9) Per certe persone la lingua, ricondotta al suo principio essenziale, è una nomenclatura, interpretazione. Atti del XIX congresso internazionale della Società di Linguistica Italiana (Roma, 8-10 novembre 1985), a cura di T ...
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Il superlativo è insieme al comparativo (➔ comparativo, grado) un grado degli ➔ aggettivi e degli ➔ avverbi, che segnala che la proprietà espressa dall’aggettivo o dall’avverbio è intensificata al massimo [...] .
Schwarze, Christoph (1988), Grammatik der italienischen Sprache, Tübingen, Niemeyer.
Serianni, Luca (1989), Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria. Suoni, forme, costrutti, con la collaborazione di A. Castelvecchi, Torino, UTET. ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] Cinquecento e in grado di innestare nelle varie lingue europee un manierismo stilistico specifico.
La tradizione . 1988).
Tateo, Francesco (1971), Iperbato, in Enciclopedia dantesca, Roma, Istituto della Enciclopedia italiana, vol. 3º, ad vocem. ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] il F. aveva curato l'edizione postuma di un'ampia traduzione italiana del Mahābhārata realizzata in più di cinquemila ottave dal suo maestro, da ricerche autonome e originali: una Grammatica razionale della lingua inglese, I-II, Milano 1919-20; le ...
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L’aspetto è una categoria grammaticale dei ➔ verbi che esprime diversi modi di vedere la scansione temporale interna a una situazione. Bertinetto (1986: 76) descrive come segue le proprietà aspettuali [...] .
Bertinetto, Pier Marco (1991), Il verbo, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. Salvi , Gianluigi (1976), Aspetto verbale e Aktionsart in italiano e tedesco, «Lingua e contesto» 2, pp. 65-197.
Comrie, Bernard (1976), ...
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L’adattamento è un fenomeno per cui le parole di origine straniera che entrano a far parte del lessico di un’altra lingua possono subire cambiamenti della loro forma fonologica o di proprietà morfologiche, [...] e quello della classe flessiva (o declinazione). Nei nomi italiani il genere è una proprietà inerente, cioè non necessariamente parlanti che usano prestiti non ne conoscono il genere nella lingua d’origine. In questi casi l’attribuzione del genere ...
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L’espressione italianizzazione dei dialetti fa riferimento in generale al processo per cui i dialetti tendono ad evolversi verso una riduzione della loro distanza strutturale con l’italiano, a tutti i [...] contrapponevano importanti innovazioni in direzione anti-italiana, che sono la migliore conferma Sulla nozione di “dialetto italianizzato” in morfologia: il caso del piemontese, in Lingua e dialetto nell’Italia del Duemila, a cura di A.A. Sobrero & ...
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Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] ’idea sostratistica attirò anche l’attenzione di ➔ Graziadio Isaia Ascoli e fu poi Clemente Merlo (➔ dialettologia italiana) a teorizzare che una lingua soccombente non può scomparire senza aver esercitato su quella che le succede un qualche influsso ...
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La formazione delle parole riguarda l’insieme dei meccanismi e dei procedimenti di cui una lingua si serve per costruire parole (dette più tecnicamente lessemi), e permette quindi il continuo arricchimento [...] italiana giuoco calcio, Polfer da polizia ferroviaria, Coldiretti da coltivatori diretti) e sono assimilabili in parte con il fenomeno molto più frequente nella lingua rubatore non è entrata nell’uso della lingua è che per esprimere il significato di ...
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Intendiamo con repertorio linguistico l’insieme delle risorse linguistiche a disposizione di una comunità linguistica o di un parlante; nel primo caso si parla di repertorio comunitario, nel secondo di [...] ritenuti più utili o appetibili dalla comunità (nei casi di declino e morte della lingua).
Lo spazio linguistico della Repubblica Italiana è particolarmente complesso, difficile da sistematizzare nella sua interezza: la ➔ variazione diatopica, molto ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
italianismo
s. m. [der. di italiano]. – 1. Voce lessicale, locuzione o costruzione sintattica propria della lingua italiana, in quanto sia introdotta in altra lingua, o in un dialetto. 2. non com. a. Modo di pensare o di agire proprio degli...