D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] ferito. Nello stesso anno, essendo buon conoscitore della lingua francese, accompagnò il gen. Pignatelli e C. Lauberg nell'isola di Corfù, ove visse modestamente dando lezioni di letteratura italiana, latina e greca; da lì si trasferì a Venezia, poi ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] C. entrò a far parte, assieme a Leonetto e ad altri italiani di origine corsa, di quella che egli stesso chiamò "la diplomazia e fonetici, volti a facilitare l'apprendimento della lingua ed una rapida acquisizione della capacità di leggere e ...
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GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] risalto anche il problema dell'uso liturgico della lingua slava. Tuttavia, il G. ebbe modo di 38-40; F. Fonzi, Documenti sul conciliatorismo e sulle trattative segrete fra governi italiani e S. Sede dal 1886 al 1897, in Chiesa e Stato nell'Ottocento, ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] Amsterdam, ma poco dopo, avendo problemi con una lingua completamente sconosciuta, decise di rientrare a Londra. Da italiano, Milano 1962, ad indicem; La corrispondenza di Marx e Engels con italiani 1848-1895, a cura di G. Del Bo, Milano 1964, ad ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] 150 cavalli, "facendo particolar diligenza d'assoldar gente forastiera e specialmente italiana…" (ibid., 163, c. 35), il F. continuò a sul primato del nunzio, il F. non conosceva la lingua del posto e mal sopportava il clima, temeva la peste ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] 45-56 (recensione di O. Zenatti in Rivista critica della letteratura italiana, V [1888], 3, coll. 83 s.); O. Zenatti, Il Trecento, Vicenza 1976, pp. 514-516; A. Viscardi, Lingua e letteratura, in Storia della civiltà veneziana, II, Autunno del ...
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PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] .N., Napoli 1646; V. Milone, Historici spagnoli, italiani et francesi che narrano nelle sue Historie generali, li mi mal cortada pluma». Le opere in lingua spagnola di A.P.N., in Lingua spagnola e cultura ispanica a Napoli fra Rinascimento ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] di una prosa letteraria conforme alle tradizioni e al genio della lingua, una prosa più elaborata, più italiana, ma non fiorentina, corrispondente all'uso vivo della lingua costituito da una ricca tradizione letteraria che, anche dopo il Trecento ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] di parola pubblica (insita nel perfetto dominio della lingua che lo portava a tenere sempre il dito sulle 2, pp. 757-767 (ora anche in Id., Ordini mendicanti e società italiana XIII-XV secolo, Milano 1990); Id., La santità nel Medioevo, Bologna 1989, ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] in virtù di un assegno mensile inviatogli dal padre e dei proventi di un incarico d'insegnamento di lingua e letteratura italiana presso un collegio.
Nel 1837 ritornò in patria stabilendosi dapprima a Parma, grazie al "tollerato asilo" offerto dal ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
italianismo
s. m. [der. di italiano]. – 1. Voce lessicale, locuzione o costruzione sintattica propria della lingua italiana, in quanto sia introdotta in altra lingua, o in un dialetto. 2. non com. a. Modo di pensare o di agire proprio degli...