FINAMORE, Gennaro
Umberto Russo
Nato a Gessopalena (Chieti) l'11 ag. 1836 da Enrico, dottore in legge, e da Rachele Ricci, dei baroni di Casoli, intraprese gli studi nel seminario arcivescovile di Lanciano [...] ora scissa in due sezioni (italiana-dialettale e dialettale-italiana) e notevolmente ampliata rispetto all' Connesso con l'attività educativa è il breve saggio Dialetto e lingua. Avviamento dell'italiano nelle nostre scuole (Lanciano 1898), volto ...
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ANDREOZZI, Alfonso
Anna Buiatti
Nato a Firenze nel 1821, studiò legge a Pisa, dove si fece notare per il suo atteggiamento ribelle d'ispirazione democratica. Subì, infatti, varie persecuzioni e, nel [...] Guerrazzi. A Parigi si era avviato allo studio della lingua e della cultura cinese, sotto la guida di Stanislas ., XV (1877-1882), n. 3, p. 48 (recensione); Necrologio in L'Illustrazione italiana, XXI(1894), I sem., p. 355, e in L'Oriente, I(1894), p ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] quel tempo il G. fosse del tutto ignaro della lingua latina, a differenza invece dell'altissimo livello che avrebbe P.O. Kristeller, Roma 1975, p. 321; P.L. Rose, The Italian Renaissance of mathematics, Genève 1975, p. 113; G. Salanitro, La duplice ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] al 1815), aveva già al suo attivo lavori in riviste italiane ed estere: Remarques sur le dialecte génois (in Le Courrier con studiosi di ogni parte d'Europa per la conoscenza delle lingue, nel febbraio 1841 il G. fu chiamato dal granduca Leopoldo ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] L. s'iscrisse alla facoltà di lettere della Sapienza, dove seguì i corsi di ebraico e di lingue semitiche di I. Guidi, fondatore della moderna orientalistica italiana, quelli di arabo di C. Schiaparelli e di epigrafia greca di F. Halbherr. In questi ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] mondo classico" (Autobiografia, p. XV).
Il contatto con la lingua e la cultura del popolo greco fece nascere in lui l' di ricerca: negli anni 1932-38 redasse per l'Enciclopedia Italiana le voci Aretalogia, Eliodoro di Emesa, Longo, Novella, Romanzo ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] e in prosa tutti i testi greci, latini, neogreci, qua e là anche da altre lingue, che le bibliografie hanno più volte censito.
Membro di numerose accademie italiane, ebbe la medaglia d’oro dei benemeriti della Scuola, della cultura e dell’arte, e ...
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CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] s.; Id., Il contributo italiano agli studi nel campo delle lingue e letterature dell'Estremo Oriente negli ultimi cento anni, in Un 1844-46, Louvain 1950, passim;S. Couling, The Encyclopedia Sinica, Shanghai 1917, p. 77; Enc. Italiana, VIII, p. 422. ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] di lingua greca ed ebraica, archeologia, filosofia e, in particolare, quelli di eloquenza latina ed italiana (present. di E. Gabba); P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana del secolo XIX, Milano-Napoli, 1962, pp. 208 s.; O. Majolo Molinari, ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] 15 giugno 1806 egli fu nominato professore di lingue orientali presso l'Università di Pavia, cosicché . Grammatico - O. Cancila, Palermo 2000, ad vocem; G. Pitrè, Viaggiatori italiani e stranieri in Sicilia, a cura di A. Rigoli, Comiso 2000, I, ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
italianismo
s. m. [der. di italiano]. – 1. Voce lessicale, locuzione o costruzione sintattica propria della lingua italiana, in quanto sia introdotta in altra lingua, o in un dialetto. 2. non com. a. Modo di pensare o di agire proprio degli...