FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] al conte Orsi sui principi e il progresso della lingua italiana. Con l'aggiunta di una bibliografia ragionata distinta con un in folio, pubblicato in edizione italiana e latina, Della storia del dominio temporale della Sede apostolica nel Ducato ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] (1455); il paragone fra la giurisprudenza e la medicina, e la questione della lingua parlata nella Roma antica e dei suoi rapporti con il latino letterario nella Historia tripertita disceptativa convivalis (1450). Alla cultura contemporanea Poggio si ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] teorico della tradizione classica greca e latina e di quella francese moderna richiesto dalle arti, CXXXIX (1980-81), pp. 26 ss.; Id., Un intellettuale democratico tra lingua e dialetto. Appunti sulla Poesia vernacola di F. D., in Otto/Novecento, VI ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] e nell'amministrazione pontificia; i monaci dei monasteri latini e greci della città) - stava il laicato ultimo Passivo, il tribuno Gracile ed il presbitero Waldiperto. Occhi e lingua furono strappati al primo, che fu poi rinchiuso nel monastero ad ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] dell'epistola sinodale di Cirillo. Già nel monastero della Scizia si procurò quell'eccellente padronanza delle linguelatina e greca che ebbe modo di raffinare ulteriormente forse durante un suo successivo soggiorno a Costantinopoli ("in utraque ...
Leggi Tutto
ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] ipotesi del Minio-Paluello sospetta calabrese; vive in Sicilia, punto d'incontro di tre civiltà, la latina, la bizantina e l'araba, e delle loro tre lingue; opera a Palermo, che Pietro da Eboli canta "urbs felix, populo dotata trilingui". Ha, inoltre ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] , come testimonia la loro influenza sulla scrittura della sua lirica latina.
Fra il 1467 e il 1469 il L. tornò a con un excursus su exercitus nell'Amphitruo di Plauto e un'appendice sulla lingua del L.), in Interpres, VI (1986), pp. 51-90; A ...
Leggi Tutto
MAURI, Achille
Nicola Raponi
MAURI, Achille. – Nacque a Milano il 16 sett. 1806, ultimo dei sei figli di Giuseppe e di Angiola Porro.
Dei fratelli due morirono bambini, mentre i restanti furono avviati [...] liceo S. Alessandro (1842) e divenuto poi titolare di filologia latina e greca e di storia universale al liceo governativo di Porta con l’incarico di redigere il nuovo vocabolario della lingua italiana. Per questi suoi interessi venne chiamato nel ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] sola trama l’immenso spazio che andava dall’America latina al Celeste Impero, tratteggiando, nello stesso tempo, editrice di quasi tutti i suoi libri, decise di stamparli nella loro lingua originale – l’inglese – come omaggio all’autore e come bella ...
Leggi Tutto
VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] allo studio delle lettere.
L’attività di poeta in versi latini e toscani gli aprì le case delle famiglie aristocratiche dei stesso anno) e curò la terza edizione delle Prose della volgar lingua, che uscì nel 1549 e costituì la vulgata dell’opera ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latinita
latinità s. f. [dal lat. latinĭtas -atis]. – 1. a. L’essere latino, cioè l’appartenenza (e il sentimento di appartenenza) alla nazione, alla tradizione, alla civiltà, alla cultura, alla lingua latina: l. di un popolo, di una regione;...