MACROBIO
Alessandro Olivieri
. Scrittore latino, noto in generale, nel Medioevo, con questo solo nome, mentre consta che il suo cognome era Teodosio. Sappiamo che un M. fu nel 410 d. C. proconsole [...] egli non è italico e neppure sembra greco di nascita, ma della lingua greca ha perfetta conoscenza. Di lui si conservano: 1. un commento di opere di altri. Sue fonti principali furono naturalmente le Notti attiche di Aulo Gellio ed i Problemi ...
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KLAGENFURT (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans Tietze
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Città capoluogo della Carinzia in Austria, detta in sloveno Celovec; è posta nel cuore dell'ampio bacino terziario della media Drava, [...] d'istruzione civile e religiosa, un museo di storia naturale, numerose società culturali, ecc.
Il bacino di Klagenfurt, Lago di Wörth e di Klagenfurt, la popolazione è di lingua slovena.
Monumenti. - La città ha aspetto essenzialmente moderno. ...
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Kertész, Imre
Armando Nuzzo
Scrittore e traduttore ungherese, nato a Budapest il 9 novembre 1929, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 2002. Proveniente da una famiglia borghese, nel giugno [...] imperscrutabile irrazionalità dell'uomo e la sua 'naturale' predisposizione alla sottomissione dell'altro, l' letteratura nel 2002. Le opere di K. sono state tradotte in molte lingue; nel 1999, in Germania, sono state edite in una raccolta completa.
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VALLE INCLÁN, Ramón María del
Alfredo Giannini
Scrittore spagnolo, nato il 28 ottobre 1870 a Villanueva de Arosa presso Pontevedra, in Galizia, dove morì nel 1935. Durante la guerra mondiale risiedette [...] culto della forma, pura, impeccabile, nella preziosità della lingua, nella musicalità squisita della parola e del periodo. Unico intento è l'espressione viva della sensazione, portato dalla naturale tendenza del suo spirito gallego a creare fosche e ...
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FLECHIA, Giovanni
Benvenuto Terracini
Sanscritista e glottologo; nato a Piverone (Ivrea) il 6 settembre 1811, morto ivi il 3 luglio 1892. Nel 1848 fu nominato bibliotecario-archivista del senato, nel [...] che prese poi il nome di storia comparata delle lingue classiche e neolatine. Lasciata la cattedra nel 1890, nuova, e riconducendo l'indagine romanza di preferenza alla sua naturale sorgente, il latino (Spigolature etim., in Arch. glottol. ital ...
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Uomo politico, nato a Cassano Magnago (Varese) il 19 settembre 1941. Intrapresi gli studi di medicina, li abbandonò definitivamente alla fine degli anni Settanta, per dedicarsi all'attività politica avvicinandosi [...] in nome della riaffermazione della cultura, della storia e della lingua lombarda, nel 1982 B. fondò il settimanale Lombardia autonomista dell'Italia settentrionale, consapevoli di formare una comunità naturale, la Padania. Su questa base ha promosso ...
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Letterato friulano, nato verosimilmente a Portogruaro verso il 1485, da padre immigrato da quei "confini della Croazia" meridionale, dove era fama sorgesse l'antica Delminio; morto a Milano il 15 maggio [...] dall'enorme erudizione, specie retorica, accesa da una naturale facondia e dal disegno di quel suo Teatro retorico merita piuttosto d'essere ricordato per le Lettere in difesa della lingua volgare (Venezia 1540), con cui si schierò accanto al Bembo. ...
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Poeta e storico inglese, nato nel 1562 nel Somerset, morto nel 1619. Figlio di un maestro di musica, studiò a Oxford, e si dedicò quindi alla poesia e alla filosofia. La sua prima opera che si conosce [...] al verso inglese il diritto di seguire la sua inclinazione naturale per la rima, contro la servile imitazione dei metri classici forme rimate, più consone al talento nazionale della lingua. Nello stesso anno incluse nel suo poema Musophilus ...
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Teologo cattolico nato a Mélin-l'Évêque, nel Hainaut (Belgio), nel 1513. Compì il suo corso di studî a Lovanio; maestro in arti nel 1535; rettore del collegio universitario, detto Standonck, dal 1541; [...] sull'idea, erronea nella dottrina cattolica, che la legge naturale non si può osservare senza la carità, e che senza seconda bolla.
Le opere di Baio constano di undici opuscoli in lingua latina, chiari, pieni di forza e scritti con stile elegante, ...
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LUKA Città della Bosnia (Iugoslavia), la seconda per numero di abitanti; capoluogo del banato del Vrbas. Il nome deriva per la prima parte indubbiamente dai bagni (serbocroato banja) di acque solforose, [...] pochi centri interni della Bosnia facilmente raggiungibili dalla naturale direttrice della Sava. La città oggi è attraversata 1920), in maggioranza Slavi, salvo un migliaio di Ebrei. Lingua comune è il serbocroato, ma la popolazione resta divisa ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...