PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] senza firmarsi, la prima edizione a stampa del Corano in lingua araba.
Gli esemplari dell’edizione erano ritenuti tutti perduti già ). Nell’ultimo testamento nominò erede universale il figlio naturale Alessandro.
Di Alessandro si ignora il luogo e la ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] seconde nozze. Correva voce, però, che il D. fosse un figlio naturale dello stesso re Carlo.
All'età di sette anni il D. fu mandato del monastero basiliano di S. Salvatore di Lingua presso Messina. Membro delle principali congregazioni cardinalizie, ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] correnti del pensiero agronomico europeo. Era quindi naturale che rivendicasse la paternità della prima opera goffaggini di stile pur di scrivere in "idioma italiano". La lingua italiana per lui, castiglianoparlante, era "tanto nativa come la latina ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] per la botanica, il basiliano G. Crisostomo Messina per la lingua e la letteratura greca e G. Mirone per la chimica. 2, XXIX (1933), pp. 102 s., 108; O. De Fiore, Le scienze naturali a Catania nell'Ottocento, in Catania, VI (1934), 2, pp. 77-85; G. ...
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CAGGIO, Paolo
SSantangelo
Nacque a Palermo nel primo quarto del sec. XVI.
Della sua appartenenza a nobile famiglia dà testimonianza, in una lettera all'Aretino, Ottaviano Precone, vescovo di Monopoli, [...] Balsamo, in cui egli sostiene che "si dee scrivere nella lingua nostra propria e non nella straniera. E che s'ha a che sia così vedesi apertamente, perché simile arteficio è naturale, insegnatoci proprio e a noi conceduto dalla Natura per volontà ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] a buon termine". La Storia sembra lo sbocco naturale della concezione sviluppata dal G. nello studio del ; M.C. Quartarella, Gli appunti di G. G. per una storia della lingua, tesi di laurea, Università di Torino, Facoltà di lettere, a.a. 1984- ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] che aveva frequentato. Ne fece dono al Museo di storia naturale di Firenze, che nel 1870 li trasferì al Museo di il cannibalismo.
In quel periodo riuscì a imparare la loro lingua e seppe osservare con attenzione e simpatia i loro originali ...
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CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] , risulta che essi ricevettero dal Museo nazionale di storia naturale di Parigi 237 esemplari di piante, già raccolte dal .; Id., Il contributo italiano agli studi nel campo delle lingue e letterature dell'Estremo Oriente negli ultimi cento anni, in ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] la chimica, mentre approfondiva lo studio della lingua e della cultura francese, specialmente di quella [1889], pp. 307-311); nel campo della polarizzazione rotatoria naturale il G. diede un elegante metodo per riconoscere se una sostanza ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] franchezza dello stile, maestà del sentimento, unione, condotta naturale, massiccio antico spiegato con vigore moderno" (Bibl. conoscenze incunabulistiche, sia infine dal gusto per i testi di lingua di quel secolo.
Fonti e Bibl.: L'epistolario del C ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua elettronica
loc. s.le f. Apparecchiatura informatica in grado di rilevare e analizzare gli elementi costitutivi di una sostanza, anche alimentare. ◆ Costituita da centinaia di microsensori chimici, la lingua elettronica riesce a distinguere...