Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] dell’uomo rispetto al ruolo subordinato delle donne. Anche nella designazione delle professioni, perfino in inglese o in olandese (lingue parlate in paesi in cui si è molto discusso e legiferato su queste problematiche), persiste, in uno strumento ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] in catalano; pontuaçao in portoghese; interpunctie in olandese; interpunktion in svedese e in danese; nelle Etymologiae di Isidoro di Siviglia (VII sec.), il testo in lingua latina in cui la descrizione dell’interpunzione è più accurata. Isidoro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la musica diventa parte attiva di quella ricerca d’identità [...] musicale boemo, ma la prima opera su libretto in lingua boema è I brandeburghesi in Boemia composta da Smetana tra di prosa –, crea le basi per una vita musicale olandese indipendente.
Spagna
La rinascita musicale spagnola durante l’Ottocento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo dell’inquietudine
La filosofia medievale era fondata sulla certezza della fede.
Umanesimo [...] (non un missionario, ma probabilmente un mercante) che offre la nuova lingua a un Indù, a un Africano e a un Indiano d’America censura, pubblicano le loro opere.
Non solo nel ritratto olandese, espressione di una civiltà borghese, ma anche nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento la natura morta, affermatasi già all’inizio del secolo come genere artistico [...] interni di osterie”), nella letteratura artistica dei paesi di lingua latina prevale infine l’espressione “natura morta” (in Osias Beert e Clara Peeters e, parallelamente, nelle città olandesi di Haarlem e Amsterdam con Nicolaes Gillis e Florijs van ...
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I pronomi personali, come tutti i ➔ pronomi, sono una sottoclasse della categoria più generale delle cosiddette pro-forme, parole semanticamente vuote (o quasi) che servono a sostituire altre unità linguistiche [...] pronome. In altre parole, la frase può apparire senza soggetto: è una proprietà della lingua italiana, a differenza di altre lingue (come l’inglese, il francese, il tedesco, l’olandese, ecc.) in cui il soggetto va espresso obbligatoriamente.
Nella ...
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CAMBRAI
A. Stones
(lat. Cameracum, Civitas Cameracensis)
Centro della Francia settentrionale (dip. Nord) ubicato a km. 65 ca. a S-SE di Lille.C. acquistò particolare importanza nel corso delle invasioni [...] Bibl. Centrale de l'Univ. de l'Etat, 32/362) e codici miniati in lingua francese, tra cui opere di Gautier de Metz e Guillaume le Clerc (Parigi, BN, di monumentalità che ricorda la pittura fiamminga e olandese degli inizi del 15° secolo. La Trinità ...
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RISTORI, Adelaide. – Nacque il 29 gennaio 1822 a Cividale del Friuli, dove i genitori si trovavano a recitare con la compagnia Cavicchi, dagli attori Antonio (Capodistria 1796-Firenze 1861) e Maddalena [...] di Legouvé, per i costumi della quale si era rivolta al pittore olandese Ary Sheffer. Nel 1857 fu la volta di Londra, dove affrontò il tedesca che l’affiancava per l’occasione rispondeva nella lingua di Schiller. Rientrata in Italia, dopo di allora ...
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istinti
Monica Mazzotto
Il termine istinto è usato in contesti e discipline diversi ed eterogenei e la sua definizione non è quindi univoca. Generalmente si definisce istinto un impulso innato ad agire [...] e sovrapposizione, ma dato l’utilizzo corrente della parola nella lingua italiana, in questo contesto, pur riconoscendo la differenza posta da che si manifestano in successione. Secondo l’etologo olandese, gli i. possiedono un ordine gerarchico che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Cinque e Seicento l’immaginario collettivo elabora il bisogno di vedere materialmente [...] che è l’anima del corpo e vuole essere communemente d’una lingua diversa dall’idioma di colui che fa l’impresa perché il sentimento . Carattere realistico sviluppano i proverbi figurati dell’olandese Jacob Cats, offrendo curiosi documenti di storia ...
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olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...
afrikaans
‹afrikàans› s. m., oland. («africano»). – Lingua dei Boeri della Repubblica Sudafricana, che, sviluppatasi dall’olandese dei coloni del sec. 17°, è diventata, accanto all’inglese, lingua ufficiale. Differisce dall’olandese per una...