GOZZADINI, Tommaso
Mario Pelaez
Frate fin qui non bene identificato, ma nato a Bologna e quivi vissuto fra il sec. XIII e il XIV. Compose un'operetta didattico-morale, il Fiore di Virtù, la cui redazione [...] moderni, in cui fu ristampata la redazione toscana come testo di lingua (a cura di G. Bottari, Firenze 1740).
Bibl.: Per C. Frati, Ricerche sul F. d. V., in Studj di filologia romanza, VI, p. 247; G. Zaccagnini, Per la storia letteraria del duecento ...
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JABERG, Karl
Linguista svizzero, nato il 24 aprile 1877. Compì gli studî universitarî a Berna, Firenze e Parigi e si laureò nel 1901. Libero docente a Zurigo nel 1906, dal 1907 professore di filologia [...] romanza all'università di Berna, dove tuttora insegna.
Già i suoi primi studî (Pejorative Bedeutungsentwicklung im Französischen, in 1926) sulla solida base di un esperto contatto con la lingua viva. E soprattutto feconda e continua è stata la sua ...
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FÖRSTER, Wendelin
Mario Pelaez
Filologo, nato a Wildschütz (Boemia) il 10 febbraio 1844, morto a Bonn il 18 maggio 1915. Studiò all'università di Vienna, nel 1874 conseguì il dottorato in filologia [...] rimase fino alla morte.
Pur volgendo lo sguardo a tutto il campo romanzo - ricordiamo che il F. si è più volte occupato anche La scienza si è molto avvantaggiata dei suoi studî sulla lingua e delle molte opere da lui pubblicate criticamente con ampie ...
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WARTBURG, Walther
Linguista, nato a Riedholz presso Soletta il 18 maggio 1888. Prese la libera docenza nel 1922 a Berna e nel 1929 fu chiamato alla cattedra di filologia romanza a Lipsia. Dal 1935 insegna [...] der preuss. Akad., Berlino 1928), W. ha volto il suo acume anche al problema della formazione dei territorî delle lingueromanze (Die Ausgliederung der romanischen Sprachräume, in Zeit. f. rom. Phil., 1936). Nel campo della linguistica generale sono ...
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PUSCARIU, Sextil
Dan Simonescu
Filologo romeno, nato nel 1877. Studiò filologia romanza a Lipsia, Parigi e Vienna; nel 1908 divenne professore universitario a Cernăuţi, in Bucovina, allora sotto gli [...] (1920) lesse un importante discorso: Locul limbii române între limbile romanice (Il posto della lingua romena fra le lingueromanze). Dirige il Museo della lingua romena e il suo bollettino Dacoromania.
I principali problemi ai quali si è applicato ...
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MICHAËLIS de VASCONCELLOS, Carolina
Mario Pelaez
Nacque a Berlino, di famiglia tedesca, il 15 marzo 1851; morì a Oporto il 16 novembre 1925. Giovanissima dimostrò una singolare attitudine agli studî [...] matrimonio fece rivolgere la sua attività principalmente agli studî di lingua e letteratura portoghese. Nel 1911 fu nominata insegnante di l'anno appresso passò alla cattedra di filologia romanza a Coimbra.
Le sue pubblicazioni molto numerose sono ...
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PORĘBOWICZ, Edward
Letterato polacco, nato a Varsavia il 20 febbraio 1862. Studiò prima in patria e dal 1883 all'estero - in Germania, Francia, Italia, Spagna -; nel 1890 si laureò a Vienna e nel 1899, [...] rappresentante del barocco nella poesia polacca", 1893) e sulle letterature romanze (da rilevare le monografie su S. Francesco d'Assisi, . Fra queste emerge la versione in terza rima in lingua polacca della Divina Commedia (Varsavia 1899-1904; 3ª ...
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STORM, Eduard
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Vaage nel Gudbrandsdal il 21 agosto 1749, morto a Copenaghen il 29 settembre 1794. Dopo la pubblicazione del poema Indfødsretten (1778) gli fu [...] ripreso i modi del canto popolare, così continuò il tono popolare anche in gran parte delle liriche e romanze scritte più tardi in lingua danese: la sua più celebre composizione, Sinklarsvise (1781), esercitò notevole influenza sulla rinascita della ...
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TAGLIAVINI, Carlo
Glottologo, nato a Bologna il 18 giugno 1903; prof. di glottologia nell'univ. di Padova (dal 1935); direttore della rivista Studî rumeni (1927-33); alterna a una rigorosa attività scientifica, [...] linguistica albanese, ungherese, rumena, ecc., e in modo particolare romanza, volgendo le sue ricerche ad aree conservative o marginali.
Ha pubblicato tra l'altro: Grammatica della lingua rumena (Heidelberg 1923), Rümanisches Lesebuch (ivi 1923), Il ...
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MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] Frauenlieder, München 1989, pp. 124-127, 229 s.; Concordanze della lingua poetica italiana delle origini, a cura di d’A.S. Avalle, italiana, in Capitoli per una storia del cuore. Saggi sulla lirica romanza, a cura di F. Bruni, Palermo 1988, pp. 79- ...
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romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...