TEODORO di Antiochia
Laura Minervini
TEODORO di Antiochia (al-ḥakīm Thādhūrī, Teodoro il sapiente). – Secondo il Mukhtaṣar ta’rīkh al-duwal (Breve storia delle dinastie) dell’autorevole teologo e storico [...] ), pp. 391-404; M.-D. Glessgen, Contatti di cultura e contatti di lingua nelle traduzioni dall’arabo in Italia, in Atti del XXI Congresso internazionale di linguistica e filologia romanza, Palermo... 1995, a cura di G. Ruffino, IV, Tübingen 1998, pp ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] rigetta come troppo studiato e difficile; non si conosce la lingua, non l'artifìcio e il meccanismo del verso, non l prosa poetica e descrittiva aveva preso l'avvio per il suo romanzo sin dai primi tentativi della Laura. Si rammenti la lettera famosa ...
Leggi Tutto
Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] , "Studi mediolatini e volgari" (Istituto di Filologia Romanza, Università di Pisa), 13, 1965, pp. 143 Histria" (A.A., 28), Udine 1986, p. 19 (pp. 15-42); Id., La lingua, pp. 403 s.
284. Cf. Plinius, Naturalis Historia, III, 126: "[...> Natiso ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] occasu, antica ad meridiem, postica ad septentrionem" (Varrone, De lingua latina, 7, 7), laddove l'antonimo in senso temporale di e circoscritte.La corrispondenza tra i prologhi dei romanzi e i concetti espressi nel Metalogicon da Giovanni di ...
Leggi Tutto
rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] Morfologia del sonetto nei secoli XIII e XIV, in " Studi Filol. Romanza " IV (1889) 1-234; G.S. Listo, Studio sulla D. e i poeti fiorentini del Duecento, Firenze 1968; ID., Ritmo e lingua di " Io son venuto al punto de la rota ", in Critica e storia ...
Leggi Tutto
Dai Veneti ai Venetici
Giovan Battista Pellegrini
Dai Veneti della terraferma ai Venetici della laguna
Nel suo volume Venezia ducale (1), il Cessi, dopo alcune considerazioni generali sull'origine [...] , mi pare utile una breve digressione sul significato assunto in latino dall'aggettivo venetus, con vari riflessi nelle lingueromanze e nei dialetti italiani.
L'aggettivo venetus in latino acquisì anche il significato di colore. Tale uso fu ...
Leggi Tutto
Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] dimensione più etnica che linguistica e dimostra la continuità tra la grande letteratura classica e la moderna romanza, nonostante che lingua nostra indichi certamente il latino: ma altrove l'aggettivo nostro richiama decisamente V. entro una comune ...
Leggi Tutto
Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] al 1961. Grande divulgazione hanno poi avuto ed hanno le biografie, e non tutte romanzate, ma indubbiamente di seconda mano, e comunque lette con fortuna nelle lingue francese e inglese in cui sono state scritte. Predomina il lato pittoresco e, se ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] che diede vita ad almeno tre filologie (classica, romanza, germanica), e che richiederebbe oggi, sia detto ’autocoscienza storica stessa, a cominciare dall’uso comune e letterario della lingua italiana. Non c’è solo la questione meridionale, e cioè la ...
Leggi Tutto
Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] , capace di raccogliere il lascito del melodramma e della romanza e coniugarlo con l’identità forte di un luogo, editori sui rapporti tra poesia e canzone, o tra canzone e lingua; nelle trasmissioni televisive che al suono e al ritmo delle canzoni ...
Leggi Tutto
romanza
romanża s. f. [dal fr. romance (femm.), che a sua volta è dallo spagn. romance (masch.) e dal provenz. romans, che risalgono all’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani, in lingua latina»]. – 1. In letteratura, componimento...
romanzamento s. m. 1. Narrazione in forma di romanzo di argomenti o testi propri di altri generi di scrittura. | Per estensione, con connotazione negativa, trattamento romanzato o romanzesco di determinati eventi o concetti. 2. Trasposizione...