ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] lui una sposa "bella, nobile, ricca" e di parte spagnola. Mentre si aspettava la decisione imperiale si fece avanti don Pedro sua nuova vita e si esercitava alla comprensione della lingua italiana, cercando di leggere senza alcun aiuto le lettere ...
Leggi Tutto
GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] l'ha opportunamente definito R. Rambaldi.
Più volte edita e tradotta nelle principali lingue straniere (ungherese, 1961; serbo-croata, 1964; inglese, 1965; francese, 1968; spagnola, 1969), in essa confluiscono motivi salienti della ricerca del G.: l ...
Leggi Tutto
DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] l'intervento del Seripando fu forse decisivo per la scelta della "lingua comune italiana... a tal che possa essere letta e intesa da tutti in morte del figlio, la celebrazione della potenza spagnola e i sonetti dettati dall'amicizia e dalla comunanza ...
Leggi Tutto
VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] . In quelle pagine egli si inserì nel dibattito degli umanisti italiani sull’uso della lingua volgare, con lo scopo di dare lustro alla lingua e alla letteratura spagnola, e giustificarne in tal modo la diffusione anche tra i ceti colti in Italia ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] più armoniosa e più adatta al canto) e rendendo anzi omaggio alla lingua francese che gli aveva fornito "le melodie, i sentimenti, le temperamento irrequieto lo indusse ad abbandonare la corte spagnola. Trasferitosi in Russia, fu a Pietroburgo al ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’ars combinatoria di Lullo e le speculazioni cabalistiche di origine ebraica [...] dei Mori dalla Spagna, nel 1492, la monarchia spagnola costringe gli ebrei, tollerati sino ad allora dai musulmani , un solo Dio, così deve esserci stata una sola lingua, una “lingua santa, divinamente ispirata al primo uomo”.
Nel De orbis terrae ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] di Ruscelli è in primo luogo quello di ripulire la lingua del Compendio. Al viterbese Ruscelli è stato riconosciuto il vedevano la luce nella fase di sviluppo del sistema imperiale spagnolo, in cui era più che mai necessario consolidare il vincolo ...
Leggi Tutto
TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] Cristo e in S. Galgano Guidotti (Bologna 1694) nonché nella Lingua profetica del Taumaturgo di Paola (1700 circa); insolitamente e di in Italia: l’avvento della guerra di successione spagnola, del resto, distoglieva il margravio da questioni musicali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Rinaldo Carli
Antonio Trampus
Nel panorama della storia del pensiero economico del Settecento, la figura di Gian Rinaldo Carli si impose quale figura di transizione fra la tradizione erudita e [...] delle Lettere americane fu tuttavia notevole in tutta Europa, ed esse vennero tradotte e circolarono in lingua francese, inglese, spagnola e tedesca.
Le opere successive di Carli, negli anni posteriori alla Rivoluzione francese, documentano da un ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] teatro alla Scala: al ruolo iniziale di Alberico nella prima in lingua italiana dell'Oro del Reno di R. Wagner, fecero seguito quelli la sua morte (avvenuta durante l'epidemia di febbre spagnola del 1918) la sorella Giulia.
Alla lunga attività canora ...
Leggi Tutto
spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
spagnolismo
s. m. [der. di spagnolo]. – 1. Termine, locuzione o costruzione sintattica spagnola, introdotta in altra lingua, sia nella forma originaria sia con adattamento strutturale (cfr. ispanismo). 2. Usanza venuta dalla Spagna; in partic.,...