È l'incapacità, dai sei anni in su, di leggere e di scrivere nella lingua che si parla. Non equivale a ignoranza, poiché l'analfabeta, può possedere a volte una cultura superiore a quella di chi sedette [...] ogni villaggio scuole elementari del leggere e scrivere nella lingua nazionale, e affermò l'interesse dello stato in , nel limite delle possibilità finanziarie, fu votata la legge speciale del 15 luglio 1906 per le provincie meridionali, per alcune ...
Leggi Tutto
Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] il regno d'Italia e la Santa Sede: essendo chiaro che la speciale procedura da esse stabilita (art. 15 e 22 ult. capov. del del suo fondatore si dava maggior peso agli esercizî di lingua, in Piemonte per le raccomandazioni del Boncompagni s'insisteva ...
Leggi Tutto
PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] 30.741 nel 1931.
Perugia ha un discreto movimento commerciale (specialmente di prodotti agricoli e di bestiame), e possiede varie industrie, stata fondata nel 1926 per la maggiore diffusione della lingua e della cultura dell'Italia all'estero. Vi si ...
Leggi Tutto
IRAN
Pier Giovanni Donini
Biancamaria Scarcia Amoretti
Laura Bottini
Bruno Genito
Giovanni Curatola
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(v. persia, XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, II, p. 522; [...] politica repressiva adottata negli anni 1981-83.
Il relatore speciale della Commissione dei diritti dell'uomo dell'ONU ebbe, fine della seconda guerra mondiale, rimarchevole per l'impiego della lingua dei contadini del Nord-Est dell'Iran. Altri si ...
Leggi Tutto
L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] una originale sperimentazione sui materiali e a una speciale attenzione verso la reversibilità degli interventi, la i citati gruppi Foreign Office e Future Systems.
I Paesi di lingua tedesca si segnalano per l'elevata qualità edilizia e, come si ...
Leggi Tutto
Poeta, diede alle lettere italiane, assai povere fin allora di buone tragedie, un grande teatro tragico; cittadino, ebbe con maggior chiarezza di ogni altro suo precursore il concetto dell'unità politica [...] degli uomini, e solo imitatrici dei loro difetti. Un carattere speciale ha la satira I viaggi, la più lunga, in cui, spigliatezza a un tempo della forma; la vivacità d'una lingua arricchita spregiudicatamente di parole di conio dell'Alfieri. Quello di ...
Leggi Tutto
Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] dei traci Sai, egli getta lo scudo (6) (la lingua greca conierà per chi abbandoni lo scudo un vocabolo, ῥίψασπις, che contaminò la società greca fra il VII e il V secolo (specialmente i Dori), la pederastia. Com'egli soleva amare e cantare le etère ...
Leggi Tutto
Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] di Costantinopoli. Le chiese della Persia ebbero di buon'ora un rito speciale, che si avvicina più o meno all'antiocheno, ma ne è popolo sia tutto o quasi di stirpe siriana e di lingua araba. Nel 1899, un movimento appoggiato dalla Russia ha ...
Leggi Tutto
ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] due paesi fu raggiunta una tacita tregua), la Siria e specialmente il Libano. Altro grave problema posto dalla guerra del ; Elīsheva‛ (1888-1949), proselita dell'ebraismo, della cui lingua e del cui spirito riuscì a impadronirsi in maniera tale da ...
Leggi Tutto
Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] , come nel Suaheli. Il secondario, rinforzato dall'allungamento, viene da noi più facilmente avvertito.
Non poche lingue bantu, specialmente della sezione di nord-ovest, hanno un accento musicale molto sviluppato. Nel Bena i verbi bisillabi con ...
Leggi Tutto
speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...