Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] Micene e Tirinto, gli affreschi dei palazzi parlano la loro lingua, in evidente contrasto coi palazzi e le città aperte della e le botteghe si concentravano nei dintorni del Foro ed in special modo lungo la via Consolare, la via del Foro e la ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] sullo straniero e gli danno un nome: Tor. Tor non parla la loro lingua, ma è abile nella caccia e sa scheggiare la pietra come nessun altro e, quando organizzano una caccia, vanno in una caverna speciale, piena di immagini di animali. Ci sono cervi, ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] particolarmente a Roma nel XVII secolo, Napoli 1997.
L. Speciale
Biblioteca Apostolica Vaticana. - In un breve del 1451, formavano la biblioteca pubblica (dove i codici furono suddivisi per lingua: latini e greci), la terza, la biblioteca secreta ( ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] Tunhuang); il sogdiano, lingua indoeuropea, che scomparirà intorno al X sec., fu dunque una specie di "lingua franca".
Le prime stabilire l'esistenza di centri fortificati e di palazzi. Speciale interesse presentano gli scavi in corso (Masson e ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] contemporanea, non esisteva affatto nella cultura della Cina. La lingua cinese classica possiede tante parole, come jian, ying, zao e soprattutto sotto i Song, un settore amministrativo speciale, il Ministero delle opere pubbliche (Gongbu), aveva ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] parte da Roma, le epigrafi dai dintorni di Firenze, specialmente dalla via Cassia. Nel 1814 i Riccardi vendevano il Palazzo consta di centocinquanta sculture e di novantatrè epigrafi in lingua greca e latina. Tra le sculture maggiormente degne di ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] leggendarie (al-Bīrūnī), risulterebbe che il paese aveva lingua e cultura iraniche. Il potere centrale arabo cedette circa 3 m; largo uso di mattoni; i kaptar-chana, speciali locali che, costruiti sugli angoli delle fattorie e decorati internamente da ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] del prezioso metallo (si ricordi che il nome dell'o. in greco è un imprestito dalle lingue semitiche), ebbe tuttavia notevoli miniere d'o. a Sifno, coltivate specialmente nel sec. VI a. C., e a Thasos (dall'antico nome significativo di Chryse), nelle ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] , se si eccettua una statua di Mahāvināyaka, una speciale forma di Ganesha, conservata nel tempio indù, databile intorno è redatta in una lingua finora ignota (di tipo medio-iranico del gruppo orientale), cioè non nella lingua dei Kuṣāna parlanti un ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] vascolare, apparso in più riprese nella Rivista indo-greco-italica di filologia, lingua, antichità (I [1917], 4 - [1918], 1, pp. 69 2002), 1, pp. 1 s., 8; I. Capiluppi, Un "inviato speciale" di Mussolini in India. La missione culturale di V. M. (1933- ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...