Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] di aiuto. Per questo lo aveva nascosto nel guardaroba. Elliott era felice di avere un amico così speciale! Ora stava facendo progressi anche con la lingua... "Ca…sa!" ripete E.T. Ma certo! Vuole tornare da dove è venuto! Allora gli extraterrestri ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] Tunhuang); il sogdiano, lingua indoeuropea, che scomparirà intorno al X sec., fu dunque una specie di "lingua franca".
Le prime stabilire l'esistenza di centri fortificati e di palazzi. Speciale interesse presentano gli scavi in corso (Masson e ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] contemporanea, non esisteva affatto nella cultura della Cina. La lingua cinese classica possiede tante parole, come jian, ying, zao e soprattutto sotto i Song, un settore amministrativo speciale, il Ministero delle opere pubbliche (Gongbu), aveva ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] parte da Roma, le epigrafi dai dintorni di Firenze, specialmente dalla via Cassia. Nel 1814 i Riccardi vendevano il Palazzo consta di centocinquanta sculture e di novantatrè epigrafi in lingua greca e latina. Tra le sculture maggiormente degne di ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] leggendarie (al-Bīrūnī), risulterebbe che il paese aveva lingua e cultura iraniche. Il potere centrale arabo cedette circa 3 m; largo uso di mattoni; i kaptar-chana, speciali locali che, costruiti sugli angoli delle fattorie e decorati internamente da ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] del prezioso metallo (si ricordi che il nome dell'o. in greco è un imprestito dalle lingue semitiche), ebbe tuttavia notevoli miniere d'o. a Sifno, coltivate specialmente nel sec. VI a. C., e a Thasos (dall'antico nome significativo di Chryse), nelle ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] e per lungo tempo anche l’unico – studio in lingua italiana sull’argomento (Lamberti, 1975). Medesimo destino toccò ai nella Svezia dei giorni nostri (Milano 1915). Una menzione speciale merita l’interesse per l’arte decorativa, investigata nelle sue ...
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Vedi KABUL dell'anno: 1961 - 1995
KĀBUL
U. Scerrato
BUL Capitale dell'odierno Afghanistan, posta a circa 1700 m sul mare nel territorio delle antiche Parapomisadae. Corrisponde con tutta probabilità [...] , se si eccettua una statua di Mahāvināyaka, una speciale forma di Ganesha, conservata nel tempio indù, databile intorno è redatta in una lingua finora ignota (di tipo medio-iranico del gruppo orientale), cioè non nella lingua dei Kuṣāna parlanti un ...
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SARMIZEGETUSA (Ζαρμιζεγέϑουσα; Sarmizegetusa)
H. Daicoviciu
E. Chirila
Centro dacico nel cuore dei Monti d'OrăŞtie (a 24 km, in linea d'aria, a S-S-E della città di Oràstie sul corso medio del Mures,), [...] poderoso e unitario di terrazze minori, tra le quali meritano una speciale menzione le cittadelle di CosteŞti, Blidarul e Piatra RoŞie (v venuta in luce nel 1954 la prima iscrizione in lingua dacica, una stampiglia ripetuta ben quattro o cinque volte ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] grande vaso conico con stampiglia in lettere latine, ma in lingua dacica, con il nome dell'ultimo re dace.
Notevoli comune. Nei tesori geto-dacici sono notevoli le fibule d'argento, specialmente la varietà del tipo La Tène II, con grandi nodi sull' ...
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speciale
(ant. speziale) agg. [dal lat. specialis, der. di species «specie»]. – 1. Che concerne la specie, sempre con riferimento a ciò che distingue la specie dal genere (come contrario di generale o generico). Quindi: a. Non comune, fuori...
specialista
s. m. e f. [der. di speciale, sull’esempio del fr. spécialiste] (pl. m. -i). – Chi si è specializzato in un particolare settore di una scienza, di un’arte o di una professione: è uno s. di lingue e letterature orientali; quel regista...