Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] alcun rapporto con il razzismo - quel razzismo, poi, disposto a condannare come degenerate le forme letterarie in linguatedesca che apparivano analoghe a quelle che diciamo ermetiche. L'ermetismo dovette convivere con la dittatura e con il fascismo ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] ’inizio degli anni Ottanta, D'Arrigo entrò in contatto con Moshe Kahn, interessato a una traduzione del romanzo in linguatedesca ch'ebbe inizio sotto la sua supervisione (D. Orecchio, Moshe Kahn: come ho tradotto «Horcynus Orca», in Nazioneindiana ...
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WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] '.
W. è infatti considerato unanimemente il più grande fra i Minnesänger (v.), cioè i cantori dell'amore cortese in linguatedesca, dunque un poeta d'amore. Così gli studiosi: Peter Wapnewski (19972, p. 104) afferma ad esempio che "Walther è ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo a Venezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] in Germania numquam aeditae) mentre due furono pubblicate a Monaco, presso A. Berg, nel 1585 in linguatedesca in Schöner, auszerlesener, geistlicher und weltlicher teutscher Lieder XX.... Nelle raccolte antologiche pubblicate lungo tutta la seconda ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] , diventando professore straordinario nel 1895, ordinario nel 1901. Nel 1900 gli fu affidato anche l’incarico di linguatedesca, al quale rinunciò l’anno successivo.
A Firenze Pavolini trovò un ambiente particolarmente attivo nel campo degli studi ...
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LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] Contro l'annessione della Dalmazia alla Croazia incidentemente contro la slavizzazione delle provincie tedesche e italiane dell'Austria (Trieste 1898), che volle tradotto anche in linguatedesca.
Il L. morì a Traù il 21 giugno 1900.
Fonti e Bibl.: A ...
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Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] e gli abitanti del Regno di Germania, e ancor meno gli imperiali, non si identificano come genti di linguatedesca. Le identità sociopolitiche sono feudali o dinastiche, non linguistiche. La circostanza che l'amministrazione imperiale, per quel tanto ...
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Goethe, Johann Wolfgang von
Antonella Gargano
Lo scrittore che si definì un "beniamino degli dei"
Vissuto tra la seconda metà del Settecento e la prima dell'Ottocento, Johann Wolfgang von Goethe è considerato [...] il più grande scrittore di linguatedesca e uno dei massimi poeti europei. La ricchezza della sua ispirazione, la vastità degli interessi artistici e scientifici, l'impegno nella vita culturale e politica del suo tempo, gli hanno garantito una fama ...
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Poeta tedesco (Lauffen am Neckar 1770 - Tubinga 1843). Ebbe vita infelice: aveva due anni quando gli morì il padre; qualche anno più tardi la madre sposò in seconde nozze il borgomastro della non lontana [...] più compiute, per ricchezza e novità di messaggio e per armoniosità di eloquio, che mai siano state scritte in linguatedesca: Menons Klage um Diotima, Geh unter, schöne Sonne, Abendphantasie, Der Main, Der Neckar, Heidelberg. E ancora Mein Eigentum ...
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Umanista tedesco (castello di Steckelberg, Fulda, 1488 - isola di Ufenau, Lago di Zurigo, 1523). Amico di Erasmo da Rotterdam e fautore del rinnovamento dell'Impero germanico e della sua indipendenza dal [...] gewalt des Papsts, si rivolse direttamente al giovanissimo imperatore Carlo V, perché prendesse posizione contro il prepotere romano. Passato a servirsi della linguatedesca, nel 1521 H. curava la traduzione dei suoi dialoghi nel Gesprächbüchlein. ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedeschismo
s. m. [der. di tedesco]. – Parola, locuzione o costrutto peculiari della lingua tedesca introdotti in altra lingua (cfr. il più comune germanismo).