BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] spedizione per allontanare da Costantinopoli l'avanzata dei Turchi ottomani. Pare che allora B. avesse preparato primi rudimenti di greco, da lui acquistando familiarità con la lingua latina, nella quale, per la sua educazione prevalentemente greca ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] in Italia fu Creta, riparo per molti greci che sfuggivano all'occupazione turca. Tra il 15 novembre e il 14 dic. 1458 si stabilì a il Poliziano, a volte polemico verso gli epigoni della lingua e della cultura greca esuli da Bisanzio in terra italiana ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] principi di Gaeta, Il padre giudice del proprio figlio, La Turca e l'Europea, fatta nel 1819 a favore di Gaetano Il riparo inatteso con Stenterello viaggiatore e maestro di lingua italiana, venne accolto in modo trionfale. Benché ottantenne, ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] accordo di Vasvár e scongiurare il pericolo di un'alleanza tra i Turchi e i rivoltosi ungheresi guidati da Inire Thököly.
Il 3 marzo passioni del rev. Francesco Senò [Senault] tradotto dalla lingua francese nell'italiana, Bologna 1662; Oraz. per l' ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] Creta per sostenere l'insurrezione. poi fallita, dell'isola contro i Turchi. È in questa occasione che si legò in amicizia con il nel 1890, provocò la reazione di un gruppo anarchico di lingua italiana, operante a Parigi e a Londra, di tendenza ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] simpatie delle popolazioni, le locali autorità di lingua greca. Fu infine a conoscenza ed pp. 14, 23, 52, 74, 79, 81; G. Roncagli-C. Manfroni, Guerra italo-turca (1911-12). Cronistoria d. operazioni navali, Milano 1918, II, pp. 81, 124, 172; ...
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MANZONI, Renzo
Claudio Cerreti
Battezzato con il nome di Lorenzo, ma sempre ricordato come Renzo, nacque a Brusuglio di Cormano, presso Milano, il 26 ag. 1852 da Pietro Luigi, secondogenito e primo [...] Durante la sua permanenza il M. apprese la lingua araba, imparò a fotografare, effettuò rilevazioni meteorologiche e situazione. L'11 genn. 1880, conclusasi l'inchiesta dell'amministrazione turca con la rimozione del governatore di Sana'a, il M. poté ...
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Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] al cristianesimo, proibendo loro l’uso della lingua e dei vestiti nazionali e imponendo nuove abitudini Giovanni d’Austria inflisse a Lepanto una dura sconfitta alla potenza navale turca (7 ottobre 1571). Pur non mirando mai al titolo imperiale, ...
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Hamad bin Khalifa. L’emiro alla conquista del mondo
Il sovrano del minuscolo e ricchissimo Qatar, sponsor di al-Jazeera, scala rapidamente le vette dell’economia mondiale dal calcio alla moda. E appoggia [...] Ottanta in cuiil piccolo emirato mediorientale era appena una lingua di sabbia caratterizzata dalla pesca delle perle.
Poi, scena regionale dove fino a poco tempo fa adottava la filosofia turca dello «zero problems» con i vicini: dopo aver finanziato ...
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Uomo politico ottomano (Sokolovići, presso Višegrad, 1505 circa - Costantinopoli 1579), di origine serbo-bosniaca; si convertì in giovane età all'Islam. Seguì la carriera amministrativa e delle armi sotto [...] Impero; incisivo fu il suo intervento sulla ricostruzione della flotta turca dopo la battaglia di Lepanto (1571). La sua presenza affidato a suo fratello Makarije; la lingua serbo-croata divenne una delle lingue della corte e della diplomazia dell' ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...