Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] dello stato senese dell’Archivio di Stato di Siena, ben 10 statuti del XIV secolo e 30 del XV sono in linguavolgare. A Firenze i volgarizzamenti di importanti statuti come quello di Calimala (una delle Arti maggiori) vedono la luce nella prima metà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XII secolo si assiste a un grandioso processo di trasmissione del sapere conosciuto [...] un “mito storiografico” al pari di quello relativo alla “scuola di Toledo”: questa tecnica di traduzione prevede l’utilizzo della linguavolgare come mediazione tra l’arabo e il latino, per cui un dotto ebreo o mozarabo legge ad alta voce traducendo ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] così da poter essere identificata con la grammatica stessa. Nel De vulgari eloquentia (I, 1) Dante afferma che la linguavolgare è quella che impariamo imitando la nutrice, senza bisogno di alcuna regola (sine omni regula); a essa si oppone la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia, come la Francia, conosce all’inizio del Trecento una straordinaria fioritura [...] Il repertorio arsnovistico tramandato dai codici è di circa 600 composizioni che intonano perlopiù testi di contenuto profano e in linguavolgare. Una buona parte di questi si conserva in antologie retrospettive compilate tra la fine del Trecento e l ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] spagnolo. In quelle pagine egli si inserì nel dibattito degli umanisti italiani sull’uso della linguavolgare, con lo scopo di dare lustro alla lingua e alla letteratura spagnola, e giustificarne in tal modo la diffusione anche tra i ceti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spenser è il poeta inglese che meglio di tutti incarna, all’interno della letteratura [...] e francese.
Spenser infatti attinge dai classici e dai poeti in latino del Rinascimento così come dalla poesia in linguavolgare facendo soprattutto riferimento alla poesia italiana e francese. L’inequivocabile modello per l’opera maggiore di Spenser ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] più frequenti e gravi scontri con l'Inquisizione.
Il B. diede prova della sua reverenza per i maestri della linguavolgare italiana oltre che nei Dialogi e nelle traduzioni e nei commenti biblici, fornendo nuove edizioni del Decamerone di Boccaccio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del Quattrocento Firenze si fa promotrice di una “rinascenza” della letteratura [...] di Lorenzo è possibile individuare alcune costanti, in particolare una consapevole e strenua volontà di arricchire la linguavolgare e farne uno strumento per l’affermazione di una supremazia, non solo letteraria.
Affacciandosi giovanissimo sulla ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] perdute insieme con altri suoi scritti.
Le Costituzioni dei figlioli di S. Paolo, composte dal santo in linguavolgare ma con numerose forme dialettali lombarde, giacciono nel manoscritto originale nell'Archivio generalizio della Congregazione in S ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] San Tomaso di Vicenza, Vicenza, presso gli Heredi di Perin libraro, 1598; M. Da Civezza, Cinque Prediche a monache in linguavolgare di due celebri Francescani del sec. XV, Prato 1881; C. Piana, Un sermone sconosciuto del B. Bernardino da Feltre, in ...
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volgare1
volgare1 (ant. vulgare) agg. [dal lat. vulgaris, der. di vulgus «volgo»]. – 1. non com. Del volgo, degli strati socialmente, culturalmente ed economicamente inferiori della popolazione: usi, tradizioni, pregiudizî v.; nell’uso ant.,...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...