Si definisce terminologia l’insieme dei termini e delle espressioni che designano i concetti e gli oggetti di un particolare settore del sapere o di una attività e professione umana (Marello 1995: 719) [...] sottile di sostanza naturale che, immerso in una soluzione, si lascia attraversare soltanto da ioni positivi o negativi (in fisica (Biffi 2001 e 2007; ➔ arte e critica d’arte, lingua dell’), di ➔ Leonardo da Vinci per l’ingegneria (Altieri Biagi ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] Vigna. In altra area, il notaio fiorentino Bono Giamboni, attivo nella seconda metà del Duecento, si cimentò in volgarizzamenti (➔ volgarizzamenti, lingua dei) dal latino e nella trattatistica didattica. In età comunale, i notai lasciarono il segno ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] penale, I, Napoli 1914.
L'opera dell'A. fu ampiamente conosciuta, tradotta e discussa all'estero. Si hanno traduzioni di singoli lavori in lingua spagnola, romena, boema.
Bibl.: E. Pessina, in Enciclopedia del diritto penale italiano, II, Milano 1906 ...
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sciopero
Aris Accornero
Astensione volontaria dal lavoro per protesta
«Fare sciopero» o «mettersi in sciopero» sono espressioni abbastanza comuni per dire che ci si rifiuta di fare una cosa o che si [...] la continuità della produzione e rompeva la fiducia sulla quale si basava il rapporto con i dipendenti. Nell’opinione comune percezione dello sciopero come evento traumatico è testimoniata dalla lingua inglese e da quella tedesca, dove i termini ...
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ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] Firenze nel 1719 per i Tartini & C.; nonché di altri versi in lingua latina.
L'A. morì a Firenze il 18 dic. 1629.
Bibl.: Le fiorentino. Cenni sulla vita e sulle opere dell'A. si trovano in: J. Rilli, Notizie letterarie ed istoriche intorno ...
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protezione civile
Marina Carpineti
Uniti e organizzati contro le calamità
La protezione civile è un insieme di attività, di norme e di competenze, regolate dallo Stato, per proteggere i cittadini da [...] a livello internazionale i meccanismi che regolano a livello locale la protezione civile. Un esempio si è avuto in seguito allo tsunami (parola che in lingua giapponese indica un’onda anomala o maremoto) che il 26 dicembre 2004 flagellò il Sud ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] da romanisti e dialettologi, a partire da H. Schuchardt, sulla base della irregolarità e della variazione tipiche di lingue e dialetti romanzi; oggi si può ritenere, con W. Belardi, che le l. fonetiche non siano un tratto universale, ma trovino una ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] Con il definitivo ripudio della società distinta in ceti si afferma, infatti, il principio fondamentale che la serie di divieti specifici di discriminazione (sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali). In ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] stirpi legate da vincoli di origine, di sangue o di lingua, senza che ciò implicasse un significato di appartenenza a comunità di popolo (art. 67 Cost.). Al di fuori da questa summa divisio si colloca infine l’art. 51, co. 2, Cost., che, nel ...
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In generale, il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività etnica [...] tutti i cittadini, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e corporazioni) o territoriale (come le società nelle quali si raggruppavano gli abitanti di quartieri e simili). In ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...