DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] poesia tradizionale con l'introduzione di accenti più familiari e quotidiani. "La sua lingua poetica è il più strano mostro che si possa immaginare" (p. 38), ed è a lui che si deve la rovina di un secolo di poesia: il Prati, che poteva sfruttare ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] a far parte della Deputazione di storia patria per le Romagne e della commissione per i testi di lingua istituita a Bologna. Tutti infruttuosi si rivelarono i tentativi (compiuti fra il 1861 e il 1865) d'essere eletto deputato del Regno d'Italia ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] , Levi, Liguoro, Peri, Pisani e Balfe, per Verdi 10 (se si contano Stiffelio e Aroldo a sé, e senza i due citati progetti andati manoscritte della moglie, p. 9); I. Bonomi, Lingua e drammaturgia nei libretti verdiani, in Un duplice anniversario ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] umanistici, sulla conoscenza del latino e forse anche della lingua greca. Intraprese gli studi notarili e divenne notaio, , e Francesco Sforza ebbe a dire che, se non ci fosse stato, si sarebbe dovuto «farlo di cera» (B. Corio, Storia di Milano, a ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] di S. Giorgio della basilica di S. Chiara in Assisi. Si formò, dunque, un primo nucleo di opere assisiati a cui il Évkönyvei, IV (1924-26), pp. 219 s. (è un riassunto in lingua tedesca dell'articolo pubblicato, ibid., a pp. 10 ss.); A. Chiappelli, ...
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TONDI, Matteo
Pietro Corsi
– Nacque a San Severo il 21 settembre 1762, da Severino e da Eufrasia Cannavino, in una famiglia di notabili della Capitanata che vantava diversi ecclesiastici e giuristi [...] asserzioni di Tondi erano contestate da chimici sia nei Paesi di lingua tedesca sia in Francia (ad esempio, Jean-Claude Delamétherie, , Elogio di Matteo Tondi, Napoli 1837, p. 60).
Si ritrovò così esule a Marsiglia, privo di mezzi di sostentamento; ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] settembre, al comando di una squadra di sette galee, si portò nell'alto Tirreno per dare la caccia alle imbarcazioni in IlComune di Genova, III(1923), pp. 651-653; A. Giusti, Lingua e letteratura latina in Liguria, in Storia di Genova, II, Milano 1941 ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] di Gregorio Magno, per renderli fruibili ai fedeli di lingua greca, che erano numerosi in Roma. Era avvertito il re longobardo Ratchis seguì la stessa strada e rinunziando al regno si recò a Roma dove anch’egli fu consacrato chierico e fatto monaco ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] medesima creazione di un uomo" (op. cit.). A questa tradizione si oppone invece Jarro nel suo attento studio sul D., definendo le affermazioni inatteso con Stenterello viaggiatore e maestro di lingua italiana, venne accolto in modo trionfale. Benché ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio di Carlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] nella progettazione di una mostra – L’Italia e la sua lingua nello specchio della storia – che non poté portare a presentati in un incontro di studi (Roma, 10-11 novembre 2005). Si veda inoltre M. P.: tre momenti nella vita di uno studioso: Veio ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...