Cosmografo e orientalista (Nieder-Ingelheim 1489 - Basilea 1552); francescano, nel 1529 passò alla riforma protestante. Dopo aver curato le edizioni di Solino (1538), Pomponio Mela (1538) e Tolomeo (1540), [...] non critica, del sapere geografico del suo tempo. L'opera, scritta in tedesco, fu presto tradotta nelle principali lingue ed ebbe grandissima diffusione (si contano in un secolo quasi 50 edizioni). M. fu anche cartografo. A Basilea fu insegnante di ...
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Critico e poeta (Messina 1860 - Palermo 1937). Prof. di letteratura italiana a Palermo (1898-1935), senatore del Regno (1924). Come poeta (Poesie, 1912; I canti di Pan, 1920; I poemi dell'ombra, 1923; [...] in Italia, 1899 (poi rifuse in unico vol., 1924), in cui sostenne (tesi ormai nel complesso accettata) che la lingua della scuola siciliana fu il siciliano illustre, e che la lirica siciliana non fu solo riecheggiamento della provenzale, ma contenne ...
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Storico e archeologo romeno (Huruieşti, Bacău, 1882 - Bucarest 1927). Professore nell'università di Bucarest (dal 1909), fondatore e direttore (dal 1920) della Scuola romena di Roma. Fu membro dell'Accademia [...] di Romania e socio straniero dei Lincei (1927). Si dedicò soprattutto allo studio della vita romana e preromana della Dacia, ("Gli inizî della vita romana alle foci del Danubio", 1923), Getica (1926), e in lingua inglese Dacia (post., 1928). ...
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Poeta, prosatore, diplomatico serbo (Trebinje, Erzegovina, 1871 - Gary, Indiana, 1943). Buon conoscitore delle letterature occidentali, soprattutto della francese, ne trasportò spirito e forme nella lingua [...] serba (Pesme "Poesie", 1901, 1908, 1911, 1943; Sabrana Dela "Opere scelte", 5 voll., 1929). Nella sua opera in prosa si distinguono, per la ricchezza di esperienze umane e lo splendore della scrittura, le sue narrazioni di viaggio, le più belle ...
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Regista e attore cinematografico canadese (n. Deschambault, Québec, 1941). Nelle sue opere illustra con amara e pungente ironia l'attuale confusione dei valori, analizzandoli e mettendoli a confronto con [...] suoi film: Le déclin de l'empire américain (1986), che si è aggiudicato il premio della critica a Cannes nel medesimo anno; la miglior sceneggiatura e insignito dell'Oscar per il miglior film in lingua straniera nel 2004; L’âge des ténèbres (2007). ...
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Romanziere belga di lingua nederlandese (Aalst 1912 - ivi 1979). Sensibile alla miseria della piccola gente e ossessionato dall'assurdità dell'esistenza moderna, si è creato uno stile personale, spesso [...] volutamente caotico. La sua lingua, d'impronta popolare, è di un crudo realismo satirico. Tra le sue opere: il diario di guerra Mijn kleine oorlg ("La mia piccola guerra", 1946), i romanzi De kapellekensbaan ("La strada della cappella", 1953), Zomer ...
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Erudito (Parigi 1530 - ivi 1601). Presidente (1559), poi primo presidente (1581) della Chambre des Monnaies, fu costretto per debiti a vendere (1599) la propria carica. Enrico IV lo nominò storiografo [...] di Francia. Raccolse, ma senza spirito critico né gusto, un copiosissimo e pregevole materiale storico di lingua e poesia medievali. Delle sue opere si ricordano: Les antiquités gauloises et françoises (2a ed., 1599-1602), Recueil de l'origine de la ...
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Poeta e scrittore giapponese (872 circa - 950 circa). Fu uno dei principali compilatori del Kokinshū, del quale scrisse anche la famosa prefazione in lingua giapponese. La frase iniziale, che recita: "La [...] poesia del Giappone ha per seme il cuore umano e si espande in migliaia di foglie di parole" avrebbe per secoli Tosa", 935 circa), il primo esempio di diario letterario scritto in lingua giapponese, e uno dei più importanti dell'epoca Heian (794-1185 ...
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Pedagogista francese (Reims 1651 - Rouen 1719), fondatore della congregazione dei "fratelli delle scuole cristiane". Nato da famiglia di magistrati, si laureò in teologia dopo avere studiato alla Sorbona [...] la prima scuola diretta dai "fratelli". La frequenza era gratuita; il sistema di insegnamento, basato sullo studio della lingua nazionale e di discipline pratiche, rappresentò nel campo dell'educazione un notevole progresso. G. B. scrisse opere ...
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Poeta cinese (Xi Shui, Hubei, 1899 - Kunming 1946). Dopo aver preso parte al Movimento del 4 maggio (1919) e aver pubblicato una delle prime importanti raccolte in lingua moderna, Hongzi ("Candela rossa", [...] 1922), compì studî universitarî negli USA (1922-25) e, tornato in Cina, si dedicò all'insegnamento universitario e alla carriera letteraria, pubblicando nel 1928 la sua opera poetica più matura: Sishui ("Acqua morta"). Trasferitosi (1938) a Kunming ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...