I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] Comédie française, trecento recite fino alla metà del secolo scorso; e fu voltato fino a oggi in diciannove lingue da quaranta traduttori.
Il G. si lusingò di poter strappare un'altra vittoria con l'Avaro fastoso, pure in francese, ma era tardi e ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] 'uguaglianza di diritto e di fatto con la Vallonia. L'adempimemo di questa promessa si fece attendere: nel 1921 fu promulgata una legge sull'uso delle lingue nell'amministrazione, nel 1923 un'altra legge rendeva parzialmente fiamminga l'università di ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] carcere è lo spazio in cui il modello associativo si struttura e si diffonde, mentre per la definizione e la diffusione un villaggio siciliano 1860-1960, Torino 1986; V. Lo Monaco, in Lingua Nostra, 1990; C. Sterling, Cosa non solo nostra. La rete ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15)
Ugo FISCHETTI
Pino FORTINI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Oscar RANDI
Popolazione (p. 22). - I calcoli assegnano al totale del regno 15.174.000 ab. al gennaio [...] ab. (Italia 5,4).
Commercio estero (p. 35). - La bilancia commerciale si è sempre chiusa in attivo, dal 1932 in poi; il suo andamento è indicato lingua serbo-croata o slovena si estingue qualora una traduzione autorizzata in una di queste lingue ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] di un gruppo sociale organizzato. In questo caso il termine cittadino si oppone, prima ancora che a quello di straniero, a quello di diritti sociali. Le particolarità storico-naturali - lingua, religione, tradizioni culturali, valori etnici, folclore ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] fondo, e caratterizzata da numerosissime iscrizioni in lingua messapica e latina, incise dai devoti sulle circa del 3° secolo a.C. alla tarda età romana. A queste si devono aggiungere le scoperte e i recuperi avvenuti nel contesto urbano romano (1986 ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] divisioni interiori profonde. Luigi XIV compie conquiste in paesi di lingua tedesca, mediante eserciti tedeschi; Italiani sono ad ogni ora in lotta contro Italiani, anche se nelle due parti si sia già da lungo tempo rivelata la coscienza dei vincoli ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] fondò varî colleges e dotò un corso d'insegnamento religioso in lingua inglese per i laici. Nello statuto di Christ's College nel 1921 (compresa l'Isle of Ely, 963 kmq. e 73.817 ab.). Si estende verso NE. fin quasi alla baia di Wash. Confina a N. con ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] , a cura di E. Berti, Genova 1988. Per le opere di Betti, si rinvia a E. Betti, Teoria generale dell'interpretazione, Milano 1955, ed. corretta Esser, Milano 1984.
Tra i giuristi di lingua tedesca di ispirazione ermeneutica: K. Larenz, Methodenlehre ...
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Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] per la convivenza di comunità fra loro diverse per lingua, religione e tradizione storica, e ha trovato nuove del personalismo (D. de Rougemont, E. Mounier, J. Maritain). Si tratta, però, di riferimenti che hanno significato più sul piano ideologico ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...