Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] fonema.
C. semantico
Secondo J. Trier, l’insieme dei significati che, nell’ambito di una determinata lingua e tradizione culturale, si presentino affini. Così nell’antico alto tedesco o nel latino tardomedievale i significati di ‘scienza’, ‘tecnica ...
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campo struttura algebrica costituita da un insieme K* dotato di due operazioni binarie interne + e · : K × K* → K*, dette rispettivamente addizione e moltiplicazione, tali che: K* è un gruppo abeliano (cioè commutativo) rispetto all’addizione e l’insieme K**, ottenuto da K* escludendo l’elemento neutro ... ...
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In algebra lineare, indica un numero reale. Tali numeri sono legati ai vettori in uno spazio vettoriale (➔ vettore) attraverso l’operazione di moltiplicazione per uno scalare. Più in generale, dato uno spazio vettoriale su un campo K, gli s. dello spazio vettoriale sono gli elementi del campo K. Quest’ultimo ... ...
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sottocampo [Comp. di sotto- e campo] [ALG] Di un campo C, ogni insieme di elementi di C che a sua volta costituisca un campo con le operazioni di C. ...
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L’atto e l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione o configurazione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinonimo di movimento, a cui in genere è preferito nel linguaggio [...] ω2r, ed è nulla in O. La massima elongazione r di P′ da O si chiama ampiezza del m.; ϑ=ωt+ϑ0 è la fase all’istante t o fase istantanea alla stessa temperatura (m. perpetuo di seconda specie).
Lingua
In grammatica, in senso ampio, verbi di m., i ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] da F. de Saussure per definire la lingua come oggetto specifico della linguistica e per riconoscere indicando con d tale operazione e con ωr una generica forma di grado r, si ha dωr=ωr+1. L’operazione di differenziazione esterna è così definita che, ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] e dei popoli mediterranei che con quelli ebbero rapporti. Si ritiene che in Grecia fosse in uso il p. Olanda (voet) a 0,283 m, in Gran Bretagna, negli USA e in altri paesi di lingua inglese (foot) a 0,3048 m, in Polonia (stopa) a 0,288 m, in Francia ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] R∈R. Cioè, R∈R→R∉R. Il che è assurdo. P. di Richard Si consideri l’insieme D costituito da tutti i numeri reali definibili con un numero finito di parole della lingua italiana. D è numerabile perché è certamente finito il suo sottoinsieme Dk (k = 1 ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] cioè verso l’immagine) o tra due parti di esso. Se un d. a si trova davanti allo strumento (schematizzato in fig. 2, a sinistra, nella lente b canale di fonazione che si realizza mediante l’accostamento di superfici opposte (lingua e palato, labbro ...
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Medicina
Complesso di strutture che mantiene in reciproca contiguità due o più superfici ossee.
Classificazione
Gli elementi scheletrici che costituiscono le a. possono essere mobili, semimobili o fissi; [...] in cui le parti mobili (o una parte mobile e una fissa) si pongono in rapporto reciproco di occlusione, di stretta o di apertura per In linguistica generale, strutturazione interna propria di ogni lingua. Un primo livello di a. è costituito dall ...
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Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] di dirsi in senso non totalmente diverso di cose totalmente diverse. Si distingue in a. di attribuzione e a. di proporzionalità. analogiaA. alessandrina considerarono come principio fondamentale della lingua, in opposizione ai grammatici della scuola ...
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Undicesima lettera dell’alfabeto latino.
linguistica Il nome italiano elle e quello latino el sono costituiti dal suono stesso della lettera con una vocale d’appoggio; il nome greco λάμβδα deriva invece [...] in italiano, di regola, il fonema l’, cioè la consonante laterale palatale, che si distingue dalla l alveolare per il punto di articolazione, essendo pronunciata con il dorso della lingua aderente al palato: la stessa differenza che corre tra gn e n ...
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Terza lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La sua forma deriva dal gamma dell’alfabeto greco occidentale (calcidese) che fu modello di quello romano. Qui inizialmente la C rappresentò sia la velare [...] ceco e il croato rappresentano la nostra c dolce con la lettera č (passata in seguito a molti alfabeti fonetici), le altre linguesi servono di digrammi, come per es. il ch spagnolo (che però conta come una lettera sola) e inglese ecc.
La lettera c ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...