CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] tutio quello che sa una buona massare: Cosa molto bella e ridicolosa in lingua rustica bolognese, ibid. s. d.
Nel solco della stessa tradizione si collocano gli enigmi, pronostici e indovinelli come: Venticinque enimmi ovvero indovinelli nuovi belli ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] e il '71 e, ancor prima, di Pomponio Leto, al quale si deve il completamento della sua formazione di umanista.
Nel primo periodo della le epistole, i carmi, le orazioni e il dialogo sulla lingua latina sono raccolti in tre volumi in folio, Opera omnia ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] Del Lungo, E. Monaci e P. Rajna. Ma quanto di nuovo si manifestava nella critica dantesca non compare nei coevi commenti alla Divina Commedia fece anche, a sussidio dei suoi studi sulla lingua e la letteratura delle origini, una vasta raccolta di ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] fu, in complesso, di restaurazione: più fedele all'originale e moderato negli interventi personali, egli si preoccupò di normalizzare la lingua dell'Innamorato smussandone i tratti dialettali, banalizzandone lo spirito. Proprio per questo, forse la ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] il problema se il Polifilo debba assegnarsi a un Francesco Colonna e, se sì, al frate dei SS. Giovanni e Paolo. Il nome dell'autore venez. del Quattrocento, Firenze 1957, pp. 128 s.; C. Segre, Lingua, stile e società, Milano 1963, pp. 389-93; Id., L ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] edizione delle Rime di Galeazzo di Tarsia, ibid. 1617.
Intorno al 1618 la produzione in lingua del B., fin qui molto copiosa, s'impoverisce. Le sue cure si volgono verso nuovi interessi. Il B. pubblica ancora (Napoli 1617) la terza parte De' madriali ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] dialogo tra un poeta che scrive testi in una lingua inesistente, da lui creduta persiano, e un critico. di I. Landolfi, con una prefazione di C. Bo (Milano 1991-92), in cui si arriva fino al 1971, e un terzo volume Opere (1972-1979) anch'esso edito ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] della sua ricerca.
Nel 1951 conseguì la libera docenza in lingua e letteratura greca e, dal 1953 al 1960, gli decisivo ebbe il rapporto di collaborazione che, a partire dal 1953, si era stabilito tra Wolfgang Schmid e me, nel comune interesse per ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] la consapevolezza politica delle deleterie conseguenze della sudditanza straniera denunciate in un sonetto pluricaudato in lingua (per le cui rime si rifece in parte all'egl. IX dell'Arcadia sannazariana) sintetizzato così nel distico conclusivo del ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] dicembre 1941 al giugno 1942, in una cava di amianto che si trovava nei pressi di Lanzo, dove, a causa delle leggi razziali racconti e i saggi, con lo scritto di P.V. Mengaldo dedicato a Lingua e scrittura in Levi. Nel 1997, a cura di M. Belpoliti e ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...