PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] dal 1959, docente di storia dell’arte all’Università. Nel 1954 si unì in matrimonio con Nara Somigli, da cui ebbe le figlie , Sulla poesia di A. P., Arezzo 2005; L. Manigrasso, Una lingua viva oltre la morte: la poesia inattuale di A. P., Firenze 2011 ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] perseguivano a fini apologetici e missionari: proprio al G. si deve invece l'inizio di un insegnamento laico e scientifico delle lingue semitiche in Italia, con la fondazione della Scuola di lingue orientali della Sapienza e l'idea di realizzare una ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] tra i suoi amici italiani e che a sua volta, quando si recò a Venezia, proprio in casa Farsetti conobbe molti degli stima al presente", i manoscritti, le commedie e i libri di lingua, pregando i custodi di "aveme cura, perché sono rarissime gioie, ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] , non divise in libri come nell'originale. L'autore vi si nomina due volte (st. 85 e 154). Venne composto, probabilmente del ms. milanese). Dei Disticha sono note numerose traduzioni nelle lingue romanze (sino a quella di Bonvesin). Quella del C. è ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] negli alberi genealogici di M. Barbaro.
La vita del G. si svolse per buona parte fuori Venezia. Tra il 1387 e il Il Trecento, Vicenza 1976, pp. 514-516; A. Viscardi, Lingua e letteratura, in Storia della civiltà veneziana, II, Autunno del Medioevo ...
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GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] Grimaldi, era una fra le più influenti e facoltose della città. Poco si sa della sua infanzia, se non che perse ben presto entrambi i modello di lingua esemplato sull'uso della corte pontificia. Tra i destinatari delle lettere del G. si trovano molti ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] filologia romanza e ispanistica dalla costituzione di questo fino al proprio pensionamento.
Nel 1941-42 si dedicò allo studio della figura di Gonzalo de Berceo (La lingua di Gonzalo de Berceo, in Studi medievali, XV [1942], pp. 163-188, e Studi sulla ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] Ignazio Ciampi (Roma 1866), Sei lettere intorno alla lingua e allo stile (Firenze 1867). Pubblicò infatti Delle paesaggistici tipici, la via attraverso cui la lettura del Leopardi si fa più fortemente avvertire in questa poesia priva in generale ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] insieme con il Grazzini e Lorenzo Scala. Il L. e lo Scala si erano riconciliati, ma nel giugno precedente al primo era stato comminato un fino al XVIII secolo nelle edizioni di Virgilio in lingua. Allestì la rappresentazione della Flora di L. Alamanni ...
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BADOARO (Badoer, Badoero, Badovero, Bodoaro), Iacopo
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Nacque a Venezia nel 1602, da Giovanni, e sposò nel 1629 Maria Loredan. Partecipò attivamente alla vita politica della Repubblica veneta, entrando [...] la ripetuta divisione dell'opera in cinque atti ("Et se bene modernamente si usa il divider anco le cose recitate in tre atti, a me Salute di Venezia), tanto in dialetto veneziano, quanto in lingua, e il Cicogna ricorda altre tre opere letterarie.
Il ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...