Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] antichi testi digambara. Seguendo l'esempio del Jina che, come il Buddha, si era rivolto ai suoi ascoltatori in una lingua 'naturale' (pràkṛta), il canone è redatto in pracrito, lingua che - pur discendendo dal sanscrito - è stata in origine più di ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] diverse parrocchie. Particolare è poi la situazione di Prato, città con meno di 200.000 abitanti dove si celebrano messe in una decina di lingue, oltre all’italiano, e dove è presente una comunità cattolica cinese, piccola in termini assoluti ma in ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] che oltrepassa i limiti storici della dinastia da cui presero nome l'etnia dominante e la lingua cinese. Nello stesso momento in cui si creano le istituzioni e le tradizioni politiche che caratterizzeranno a grandi linee il sistema imperiale cinese ...
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Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] cui scritti, redatti in medio-bulgaro (la lingua ecclesiastica utilizzata in età medioevale anche nei Principati del grembo di lei il suo trono»; tra le creature che per lei si rallegrano, oltre ai cori degli angeli, tra le schiere dei santi spicca ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] parlata dai brahmani praticanti il Veda cominciava a differenziarsi a causa del cambiamento storico dalla lingua delle Saṃhitā, si cercò di conservare e spiegare il senso dei complessi mantra. La letteratura dei Brāhmaṇa rappresenta essa stessa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] unità creatrice che si rivelano nel Libro sacro, ove Dio ha parlato all’uomo servendosi della stessa lingua (l’ebraico tra il principio dell’essere e i suoi ‘volti’ («quel tutto che si vede di differenza negli corpi, […] non è altro che un diverso ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] sistemazione grammaticale: e quando nel '71 il granduca stabilì, probabilmente anche per suo suggerimento, che si codificassero le regole della lingua ad uso delle scuole, il B. compose una breve ma notevolissima memoria, conservata in varie copie ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] Nuovo Arch. ven., n. s., XVII [1909], p. 217), si occuparono tutti e due degli affari di famiglia e il secondo sarà pure suo trattato dialogato - nel raccogliere d'ogni parte libri d'ogni lingua e d'ogni scienzia, per farne d'essi a commun beneficio ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] materia erano esercitate dal S. Uffizio e il re cattolico si opponeva a limitare i suoi diritti di patronato. Non rinunciò al pontefice di concedere l’uso del cinese letterario come lingua liturgica e per la traduzione della Bibbia (1615), anche ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] dottrina" promuovendone la traduzione in lingua italiana; seguì anche attentamente il ma in particolare le pp. 167, 170, 174, 230). Corrisp. o documenti relativi al C. si trovano anche in: Bibl. Ap. Vaticana, Vat. lat. 13.273-75; Ibid., Ruoli, ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...