GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] marzo 1620, il G., che conosceva bene la lingua francese, fu destinato alla prima comunità barnabita del nuovo fu a Bologna e poi, in novembre, a Roma, da dove non si sarebbe più mosso. Nella locale provincia rivestì le cariche di preposto della ...
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CERBANI, Cerbano
Marco Palma
Nacque a Venezia, con ogni probabilità alla fine del sec. XI.
È verosimile che il C. appartenesse alla stessa nobile famiglia, originaria di Equilio sul Piave, cui appartennero [...] der Republik Venedig, Wien 1856, p. 59), Tutto quel che si sa su di lui fino all'anno 1125 è stato tramandato dallo stesso stessa non comune conoscenza del mondo orientale e della lingua greca. Il latino delle dediche infine, più ancora ...
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PIETRO Diacono
Mariano Dell'Omo
PIETRO Diacono. – Nacque nel 1107 o 1110. Suo padre Egidio apparteneva probabilmente alla famiglia dei conti di Tusculum, e sua sorella Guilla andò in sposa a Landolfo [...] un omonimo galileo che nel corso dei suoi viaggi pervenne ad Atina, e lì si incontrò con s. Pietro anch’egli in cammino da Antiochia a Roma.
Agli di quest’opera, e di un frammento del De lingua latina di Varrone.
Nella documentazione d’archivio, solo ...
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ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] lesse vi furono il De oratore di Cicerone e i Dialoghi di Platone, che spiegava e commentava nella lingua originale. Accanto all'attività accademica, si cimentò con la poesia, componendo versi d'occasione in lode dei suoi protettori la regina Bona e ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] B. preferisce esprimersi in latino, benché riconosca questa lingua inadeguata alla materia e perciò - per farsi meglio della fama e dell'autorità di un Soto o di un Navarro - egli si pone fra i più validi interlocutori.
Morì a Firenze il 7 genn. 1610, ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] gli studi sacri e letterari, il G. perfezionò le lingue classiche. Divenuto un valido antichista, riuscì a tradurre un missionarie, massimo scopo della vita del G., fecero sì che si preoccupasse delle Chiese di tradizione greca che non erano in ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] sé consensi più vasti e più laici.
Non per questo però si aveva un disimpegno del vescovo dall'azione sociale. Per l'E. rinnovò nel 1918 la proposta per una cessione dei dieci decanati di lingua tedesca, tanto che la S. Sede nel 1922 decretò il loro ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] poema De casu lignei Pontis Panormi,scrisse Carmina e Anagrammata,rimasti inediti, e Rime,anch'esse rimaste inedite, in lingua volgare. Nel 1635 si recò a Padova per dare alle stampe l'opera De foecunditate Dei. A Padova, dove fu ospite del Collegio ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] Intorno all'origine dell'idolatria, in cui il F. dimostra una notevole conoscenza della lingua ebraica e della storia sacra, e Sposizione della messa che si canta nella festa della natività di Cristo, secondo la tradizione di S. Ambrogio…, traduzione ...
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FALCONIO, Angelo Raffaele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 20 sett. 1842 da Donato e da Maria Giacinta Buccigrossi.
Non sappiamo nulla della sua vita prima dell'ingresso nell'Ordine [...] ufficiali del Canada. Se infatti lo scontro predominante era quello dovuto alle differenze di lingua, accadeva anche che il clero di origine scozzese si opponesse a quello di origine irlandese nelle province atlantiche, mentre nel Québec era in ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...