COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] a Parigi; e presto il ventottenne professore, che alla vasta dottrina univa la dote di brillante conversatore in più lingue, si fidanzò con la più giovine delle tre figlie del Raffalovich, Elena, nata a Odessa nel 1842, sensibilissima e appassionata ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] poveri ed isolati nella campagna, quasi degli eremi. La Congregazione non si fidava ancora pienamente di lui? Non è un caso se l' 1974, ad Ind.; S. Isella, Ariosto e F., in Ariosto: lingua stile e tradizione, Milano 1976, pp. 39-48; E. Bonora, ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] e per questo non faccio professione di prosatore"): "dico che ogni istoria, ancor che scritta fosse nella più rozza e zotica lingua che si sia, sempre diletterà il suo lettore" (e anche qui bisogna saperlo intendere a proposito: vuol dire che la sua ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] con severità ora con indulgenza, rintracciarono "errori" di lingua e di grammatica, ma che nella libera imitazione del e note, di A. Semerau, Leipzig 1905.Le Historiae Florentini populi si leggono in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XX, Mediolani ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] piano di riforme dell'istruzione elementare che prevedeva un rilancio degli studi di lingua italiana e l'adozione di appositi testi: in quell'occasione il D., che già nel 1841 si era impegnato nella fondazione di un asilo popolare per il quale aveva ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] lettere edite ed inedite, Firenze 1978.
Tra i profili complessivi del personaggio si segnalano quelli di F. Bosio, Opere-vita di F.D. G Da Giusti a Calvino, Roma 1993, pp. 25-62; Id., Sulla lingua del G., ibid., pp. 63-72; D. Tomasello, Il romanziere ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] una passeggiata e l'altra per le vie di Roma, il C. si riunisce con gli amici all'uscita dall'ufficio. t in quel locale siamo noi... leggiamo il sommario e dobbiamo riconoscere che la lingua francese è l'unica buona cosa... perché la critica, la ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] tornò anche l'anno successivo. Anche del primo corso virgiliano si è conservata la prolusione (Praefatio in Virgilio). Nel 1464- un excursus su exercitus nell'Amphitruo di Plauto e un'appendice sulla lingua del L.), in Interpres, VI (1986), pp. 51-90; ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] l'inverno '13-'14, il C. frequentò quell'ambiente e si fece notare tra il pubblico di caffè famosi come Le Giubbe Rosse Mengaldo, Da D'Annunzio a Montale, nel miscellaneo Ricerche sulla lingua poetica e contemporanea, Padova 1966; C. Galimberti, D. C ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] regione d'Europa, il C., padrone della sola lingua francese, lettore di libri vecchi di decenni o . Esemplari di opere sue e a lui appartenuti e a volte postillati di sua mano si trovano presso la Bibl. Apost. Vat., la Bibl. dell'Acc. naz. dei Lincei ...
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lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...
lingua-ponte
(lingua ponte), loc. s.le f. Lingua utilizzata come veicolo di comunicazione tra persone che parlano idiomi diversi. ◆ L’italiano, parlato da oltre 56 milioni di abitanti, lingua di uno dei Paesi fondatori dell’Unione, alquanto...